venerdì 31 maggio 2013

Scoperte in Australia lumache rosa carnivore



All'interno delle nebbie che avvolgono il Monte Kaputar, nel Nuovo Galles del Sud, in Australia, gli scienziati hanno scoperto un mondo segreto abitato da lumache rosa shocking!

Gli abitanti del luogo da tempo riferivano d'aver visto strane lumache rosa dopo le piogge abbondanti cadute nella zona, ma solo di recente è stato confermato che le lumache rosa shocking, così come altre specie di lumaca che predano altre lumache vegetariane di terra, erano uniche.



La zona dove sono state rinvenute le lumache, che si nutrono dei loro simili vegetariani, fa parte della foresta pluviale dell'Australia orientale dove un vulcano esplose circa 17 milioni di anni fa.
Il risultato di tale eruzione divenne un rifugio in alta quota per invertebrati e specie vegetali isolati per milioni di anni. Quando parti dell'Australia vennero bonificate ovviamente le foreste pluviali vennero circoscritte.
Il comitato scientifico del Nuovo Galles del Sud è ora convinto da prove di unicità della zona, dopo aver eseguito un accertamento preliminare per annoverare il sito come "pericoloso per la comunità ecologica" concedendogli uno dei più alti livelli di protezione da intrusioni e da eventuale sviluppo.

Nella relazione della commissione si legge: "Queste specie sono evolute da antenati di lumaca di pianura e sono state isolate in un ambiente altrimenti ostile come le condizioni climatiche e territoriali sono cambiate."



Michael Murphy, ranger da 20 anni del parco nazionale, il cui lavoro lo porta sulla cima della montagna, ha spiegato: "E' solo uno di quei luoghi magici, soprattutto quando si è lassù in una fredda, nebbiosa mattina. E' una piccola isola di foresta alpina, centinaia di chilometri di distanza da qualsiasi altra cosa simile. Le lumache, per esempio, sono sepolte nel terriccio di foglie durante il giorno, ma a volte, di notte, escono a centinaia e si nutrono di muffa e del muschio sugli alberi. Sono meravigliose creature, di aspetto irreale.
Io sono un grande sostenitore degli invertebrati. La gente tende a concentrarsi su l'uccello carino e coccolone e le specie di mammiferi come i koala. Ma questi piccoli invertebrati, dietro le quinte, davvero guidano interi ecosistemi."

Speriamo non se li mangino tutti!

L'arte iperrealistica di Tom Eckert



IL professor Tom Eckert, che qui vediamo al lavoro nel suo studio, insegna presso l'Arizona State University. Come spiega: "Uno dei miei primi ricordi fu la percezione, durante un viaggio in auto in autostrada, della chiazza bagnata che si rivelò un'illusione, un miraggio."
Da allora il desiderio di creare illusioni iperrealistiche lo hanno portato ad utilizzare il suo notevole talento nel creare opere in legno talmente perfette da sembrare vere.



Mele dall'aspetto invitante, che suscitano una certa acquolina, sono in realtà uno dei tanti lavori o meglio "miraggi" in legno di Eckert.



In questo insieme il sasso lievemente eroso sembra galleggiare all'interno della ciotola intarsiata.

Per rendere iperrealistici i suoi lavori il professore li ricopre con vernici a base d'acqua, utilizzando aerografi e pennelli.



Tom Eckert spiega: "Per tradizione, il panno è stato ampiamente utilizzato per nascondere oggetti in pratiche che vanno dalla pubblicità ai rituali della chiesa".

L'inganno visivo in quest'opera è grandioso. Sembra proprio che il tessuto di seta scivoli dolcemente scoprendo ciottoli sospesi a mezz'aria.

Il professore predilige il legno di tiglio per scolpire le sue opere in quanto afferma si adatti bene al lavoro in intaglio.

mercoledì 29 maggio 2013

Qmonos: un abito da cocktail resistente più dell'acciaio



Questo elegante abito da cocktail non è stato creato da uno stilista, ma dalla società giapponese Spiber che lo ha realizzato usando seta sintetica.
La particolarità è che tale seta è ragnatela!

La società Spiber infatti ha sviluppato una tecnologia che utilizza i geni sintetizzati dei ragni persuadendo i batteri a produrre fibroina, la proteina fibrosa prodotta appunto dai ragni e da alcuni insetti.
Il materiale così prodotto, cinque volte più resistente dell'acciaio, più flessibile del nylon, ed estremamente leggero, è stato chiamato Qmonos parola che deriva dal giapponese Kumonosu cioè "ragnatela".

L'abito da cocktail senza maniche, con collo alto, messo in mostra presso il complesso di Roppongi Hills a Tokyo, è stato creato proprio per dimostrare come questo materiale possa essere facilmente lavorato dato che può essere utilizzato per fare vasi sanguigni artificiali, nanofibre, spugne, ovviamente abiti e altro come infatti spiega il presidente della Spiber, Kazuhide Sekiyama al giornale The Asahi Shimbun: "Questo tessuto può essere utilizzato in vari settori, come le automobili e la medicina. Si tratta di un importante primo passo verso un processo di produzione che non dipenda dal petrolio."

Letteralmente una dieta equilibrata



Pizza Margherita



Torta di Mele



Minestrone



Salmone

La stilista italiana Elena Mora con la collaborazione del fotografo Karsten Wegener, ha creato questa serie di fotografie dal titolo "Ricettario: una dieta equilibrata".

Giocando sul doppio senso la stilista ha creato delle composizioni che sono una perfetta coesione di ingredienti in equilibrio in una elegante esposizione di soluzioni assolutamente idonee per restare in forma.

martedì 28 maggio 2013

Stagione Lirica estate 2013 a Savona

Tra poco meno di un mese riprenderà la Stagione Lirica estiva del 2013 nella Fortezza del Priamar, a Savona.
Per chi non conosce Savona, magari resta un po' perplesso sul luogo in cui si svolgeranno gli spettacoli, quindi brevemente vi posso spiegare che il Priamar è uno dei fiori all'occhiello di Savona in quanto è un luogo intriso di storia patria, di emozioni antiche e nuove.
Non è il classico teatro, non è un'arena, è il luogo che, in un lontano passato, venne solcato da soldati che difendevano la nostra città, da dominatori vittoriosi, da prigionieri martiri come Mazzini o da semplici savonesi che salivano la dolce collinetta prospiciente il mare per ripararsi durante i periodi bui o per ricostruire dopo le distruzioni dei bombardamenti.
In un tal luogo potete solo immaginare quanto sia emozionante ascoltare musica, ottima musica, dove con perfetta acustica risuonano le note di grandi compositori come Verdi del quale quest'anno viene celebrato il bicentenario della nascita.
Ed è proprio con due opere e un originale talk show del grande compositore di Busseto che si apre il programma 2013 della Stagione Lirica di Savona.

Venerdì 21 giugno, ore 19,00

Giornata Europea della Musica

Intrighi politici e amorosi di Verdi
Conferenza con Sergio Cofferati, europarlamentare e melomane di vecchia data.


Venerdì 21 giugno, ore 21,15

Un ballo in Maschera
di Giuseppe Verdi

Interpreti: Giorgio Caruso, Igor Golovatenko, Anna Pirozzi, Giovanna Lanza, Paola Cigna, Maurizio Leoni, Enrico Rinaldo, Stefano Rinaldi Miliani, Gabriele Colombari
Maestro Direttore: Stefano Romani
Regia, scene e costumi: Ivan Stefanutti
Assistente alla regia: Claudio Ronda, Light Designer: Claudio Schmid, Coreografo: Fabrizio Paganini
Orchestra Regionale Filarmonica Veneta
Coro Lirico Veneto - Maestro del Coro: Giorgio Mazzuccato


Giovedì 4, Sabato 6, Martedì 9 luglio, ore 21,15

Rigoletto
di Giuseppe Verdi

Interpreti: Jean-Francois Borras, Igor Golovatenko, Rosa Feola, Andrea Mastroni, Annunziata Vestri, Roberta Costrozzi, Anna Venturi, Fabrizio Beggi, Filippo Balestra, Enrico Salsi, Gianpiero De Paoli, Alessio Bianchini, Simona Marcello, Gian Piero Barattero, Loris Purpura, Elisabetta Valerio, Simona Pasino
Maestro Direttore: Carlo Rizzari
Regia: Rolando Panerai
Scene: Enrico Musenich
Costumi: Regina Schrecker
Assistente alla regia e costumi: Vivien A. Herwitt, Luci: Luciano Novelli
Orchestra e coro della Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova - Maestro del Coro: Patrizia Priarone


Sabato 6 luglio, ore 19,00

Verdi e Shakespeare, un dialogo

Conferenza - Presentazione del libro con gli autori: il regista Marco Sciaccaluga e il musicologo Roberto Iovino


Venerdì 12 luglio, ore 21,30

Concerto Barocco - Augelletti che cantate
Musiche di Alessandro Scarlatti, Georg Friedrich Händel, Antonio Vivaldi

Ensemble Baroco di Napoli
Soprano: Maria Grazia Schiavo
Flauto: Tommaso Rossi


Mercoledì 24 luglio, ore 21,30

Concerto Sinfonico
Musiche di Robert Schumann
Orchestra della Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova





La Stagione Lirica estiva avrà una coda in autunno al Teatro Chiabrera, del quale potete ammirare alcuni particolari della facciata, con una chicca: la prima mondiale della nuova versione critica della Fondazione Donizetti di Bergamo a cura di Maria Chiara Bertieri e delle realizzazioni sceniche di Lele Luzzati:


Domenica 20 ottobre, ore 15,30

Il furioso all'isola di San Domingo
di Gaetano Donizetti

Interpreti principali: Simone Alberghini, Cinzia Forte, Francesco Marsiglia
Maestro Direttore: Giovanni Di Stefano
Regia: Francesco Esposito
Progetto scenografico originale: Lele Luzzati riordinato da Michele Olcese
Orchestra e Coro: Bergamo Musica Festival


Lunedì 31 ottobre, ore 18,00

Telecamere su... Verdi

Un "Talk Show Televisivo" tra parole e musica di Roberto Iovino e Andrea Nicolini


Mercoledì 7 dicembre, ore 20,45

Concerto con Anna Caterina Antonacci
Musiche di Wagner, Hahn, Cilea, Respichi, Mascagni, Pizzetti, Refice, Tosti
Pianoforte: Donald Sulzen

lunedì 27 maggio 2013

E' morto Little Tony



Si è spento a Roma questa sera presso la clinica di Villa Margherita dove era ricoverato da circa tre mesi a causa di un tumore ai polmoni.
I funerali si svolgeranno domani, martedì 28 maggio, presso la chiesa del Divino Amore.



Il vero trionfo per Antonio Ciacci, in arte Little Tony, arrivò nel 1966 quando presentò al Cantagiro "Riderà", la canzone non vinse la manifestazione, vinta da Gianni Morandi con "Notte di Ferragosto", ma vendette oltre un milione di copie.

L'anno dopo fu la volta di un altro grande successo, questa presentato al Festival di Sanremo "Cuore matto"; scritta da Totò Savio ed eseguita poi in spagnolo dal gruppo musicale spagnolo Los Catinos, questo successo rimase in classifica tra i primi posti, per 12 settimane consecutive.

Fu uno dei maggiori e apprezzati cantanti degli anni sessanta.

Auto Residence di Markus Voglreiter



Auto Residence è una creazione del progettista Markus Voglreiter.
L'insolita auto-Home si trova nei pressi di Salisburgo, in Austria, purtroppo diranno alcuni, anche se all'apparenza sembra una casa su ruote, non è mobile.



La sfida dell'architetto è stata quella di voler trasformare la struttura architettonica di una casa in quella di un'automobile.
L'abitazione era, alle origini, una tipica struttura in stile anni '70 e Voglreiter ha lavorato per realizzare un progetto che potesse ospitare su due livelli la sua grande famiglia.



Può sembrare piccola, ma questa casa compatta non manca di nessuna delle comodità che viene fornita da una residenza comune, infatti ospita due generazioni di famiglie in due porzioni separate del "veicolo".
Inoltre il progetto dispone di tecnologie sostenibili e di sistemi di risparmio energetico.

venerdì 24 maggio 2013

Bauhaus alimentare



Ispirandosi al Bauhaus, i fotografi Nicky & Max, con sede a Berlino, hanno creato una serie di fotografie che al primo sguardo appaiono come quadri astratti, ma la loro particolarità è che nelle composizioni viene utilizzato del cibo.
La serie, seppur minimalista, si avvale dell'abilità dei fotografi che hanno saputo abbinare con maestria tinte e forme.



Bauhaus, il cui nome completo era Staatliches Bauhaus, fu una scuola di architettura, arte e design della Germania che operò a Weimar dal 1919 al 1925, a Dessau dal 1925 al 1932 e a Berlino dal 1932 al 1933.
Il termine Bauhaus era stato ideato da Walter Gropius e richiamava il termine medievale Bauhütte che indicava la loggia dei muratori.



Nel sito di Nick & Max si possono vedere altre interessanti immagini nelle quali è costantemente presente il cibo. E non solo, lo stesso alimento viene fotografato e valorizzato in più contesti ed in alcuni casi, si può, non solo ampliare la nostra conoscenza nell'arte fotografica, ma trovare la ricetta inerente al cibo immortalato scoprendo abbinamenti e curiosità davvero singolari.

giovedì 23 maggio 2013

Gli orologi di legno di Valerii Danevych



Valerii Danevych è nato a Kiev, in Ucraina, dove vive tuttora ed è un ebanista. La sua famiglia, per generazioni, ha sempre posseduto grande abilità nel creare miniature in legno.



E come era naturale, anche lui ha ereditato questa abilità, ma non si è limitato per così dire alle miniature in termini generici, si è concentrato sulla realizzazione di orologi.



Questi capolavori da polso, da taschino, a pendolo, sono il frutto della sua passione e assolutamente funzionanti.



Si può ben affermare che Valerii Danevych scandisca il tempo nel modo più naturale, perché ad eccezione delle molle che sono in metallo, gli ingranaggi, le casse e i cinturini sono forgiati utilizzando legno di ginepro, di betulla o bambù.
Nel 2012 ha ricevuto la candidatura presso l'associazione mondiale dei produttori indipendenti e creativi di orologi e accessori ad essi collegati.

mercoledì 22 maggio 2013

Il miglio quadrato di mare più strano del mondo



The Sea's Strangest Square Mile è un documentario che affascina appena si inizia a guardarlo e la nostra meraviglia prosegue sino alla fine.

E' stato girato nello stretto di Lembeh sito a nord dell'isola indonesiana di Sulawesi; le sue acque rappresentano un luogo unico per le biodiversità che ospitano.

"Topolino" uscito il numero 3.000



Il settimanale Topolino taglia l'invidiabile traguardo dei 3000 numeri e festeggia con un'edizione da collezione, in edicola da oggi, 22 maggio.
Un numero doppio con una copertina ricca di effetti speciali disegnata da Andrea Freccero e ben 14 storie dei più popolari disegnatori e sceneggiatori Disney, come Giorgio Cavazzano, Silvia Ziche, Tito Faraci, Francesco Artibani, Claudio Sciarrone e Corrado Mastantuono, solo per citarne alcuni.



Il numero 3000 è dedicato a tutti i personaggi della banda Disney che con le loro avventure da oltre 80 anni divertono adulti e bambini. Veri e propri amici che si aggirano per Paperopoli, Topolinia con qualche capatina nello spazio, esprimendosi attraverso nuvolette e onomatopee che in poche lettere, a volte, dicono più di un romanzo.
Protagonisti delle 14 storie, legate fra loro dal comune denominatore del richiamo nel titolo o nella trama al "fatidico" 3000, che fanno parte del Topolino celebrativo.

Proprio dal sito www.topolino.it, contemporaneamente al numero speciale in edicola, Topolino coglie l'occasione per lanciare un restyling del proprio sito che sarà sempre più interattivo a partire dalla "Grande caccia alla tavola scomparsa", ovvero una vera e propria caccia al tesoro sul web in sei tappe, che permetterà ai lettori di recuperare la pagina scomparsa del numero 3000 dedicata a Double Duck e completare così il proprio Topolino 3000 da collezione.

La direttrice del settimanale, Valentina De poli spiega: "Non abbiamo avuto dubbi decidendo di dedicare questo numero 3.000 a tutti i personaggi dei fumetti. Sono loro uno dei segreti del successo di Topolino, loro che ci consentono di ritrovare, con un sorriso, i nostri tic e quelli di chi ci vive accanto, di riconoscere attraverso una risata i nostri caratteri e le nostre relazioni".

Don Andrea Gallo il prete degli ultimi ci ha lasciato



Nel pomeriggio si è addormentato per sempre. Don Andrea Gallo, dopo alcuni giorni di ricovero in ospedale per accertamenti, era tornato tra i suoi "ragazzi" la gente della Comunità di San Benedetto al Porto, che aveva fondato lui stesso alla metà degli anni'70 per ospitare poveri ed emarginati, ma cuore e polmoni non gli hanno lasciato scampo.

In un messaggio indirizzato alla comunità il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha scritto: "Provo tristezza e rammarico, era un sacerdote amato".

Domenico Chionetti, portavoce della Comunità, ha fatto sapere che la camera ardente sarà aperta questa sera alle 20.30 nella chiesa di San Benedetto e resterà a disposizione di chi vuol salutare il "don" fino alle 24, per riaprire domani mattina e nella giornata di venerdì.

martedì 21 maggio 2013

Festa di Santa Rita 2013 a Savona



Questa bella foto scattata da Tiziano al campanile della chiesa di Santa Rita è per ricordarvi che domani la Santa verrà festeggiata anche nella nostra città.

Come ogni anno piazza della Consolazione, sulla sponda destra del fiume Letimbro dove è sita la chiesa, sarà olezzante del profumo di molte rose, fiori molto cari a santa Rita e che per tradizione vengono acquistati, fatti benedire e portati a casa.

Nelle strade limitrofe ovviamente ci sarà divieto di transito per le auto in quanto saranno le bancarelle di dolciumi, specialità gastronomiche, abiti, giocattoli e molto altro a "invadere" le vie attraendo piacevolmente i savonesi e tutti coloro che vorranno passeggiare allegramente tra i mille colori, il vociare della gente e tempo permettendo, godersi il caldo sole di Savona.

Se non siete interessati a livello religioso, ma amate acculturarvi, potete comunque visitare la chiesa che è in stile barocco, divisa in tre navate, col campanile in stile romanico sul lato sinistro.
E' sede della Confraternita della SS. Trinità, una delle sei storiche Confraternite di Savona, che durante la Processione del Venerdì Santo, porta in processione per le vie della città, la settecentesca "cassa" lignea de "L'Addolorata" di Filippo Martinengo, altrimenti conservata all'interno della chiesa.

Perdonerete il mio campanilismo, ma sono sicura lo scuserete sapendo che non sono nata qui a Savona, ma da quando ci vivo, dall'ottanta, essendo stata accolta in modo ottimale, sono felice e orgogliosa di far conoscere le sue peculiarità a quanti hanno e avranno voglia di leggermi.

Aggiungo la nota della TpL che informa circa le variazioni dei percorsi degli autobus:

Tpl Linea informa che, al fine di consentire lo svolgimento della manifestazione “Fiera di S. Rita” di Savona, dalle 6 alla mezzanotte di domani sarà chiusa al traffico veicolare via Collodi, nel tratto compreso tra corso Ricci e via Serao.

Gli autobus della linea 2/, giunti dal ponte di via Luigi Corsi, svolteranno in corso Viglienzoni per poi percorrere corso Tardy&Benech, proseguire in via Giuseppe Giusti e quindi riprendere il regolare percorso.

Per ulteriori informazioni sui servizi TPL è possibile contattare il numero verde 800 012727 (attivo nei giorni feriali dal lunedì al venerdì dalle ore 7.15 alle ore 17.30).

lunedì 20 maggio 2013

"Machinarium" non è mai stato così dolce



Se non avete mai sentito parlare di Machinarium, un gioco progettato da Amanita Design, creatori tra l'altro di un altro capolavoro: Samorost e il suo seguito Samorost 2, vi suggerisco di dargli un'occhiata.
Personalmente ho trovato entrambi molto piacevoli, ben strutturati e divertenti, insomma quei giochi che si scostano dalla normalità lasciando il segno.

Così vedendo questa torta che è la riproduzione fedele dei robot del gioco, con dettagli così particolareggiati che addirittura le luci sembrano accese, non potevo lasciarmela scappare.

Il fortunato ricevente è un bimbo di 6 anni. Non so se lui o i suoi genitori, come me, abbiano apprezzato tanto Machinarium e Samorost da richiedere questa delizia, sta di fatto che è talmente ben fatta da sentirsi in colpa al pensiero di mangiarla.

L'abilità dell'artista che opera in Australia è indubbia, andate qui per vedere altre sue meravigliose creazioni, non solo personaggi di vari giochi o la macchina di Batman, ma torte per compleanni e di nozze che se non fosse per la distanza, sarebbero da ordinare subito!

domenica 19 maggio 2013

Emmelie de Forest vincitrice dell'Eurovision Song Contest



Emmelie de Forest, danese di vent'anni, ha vinto l'edizione 2013 dell'Eurovision Song Contest con la canzone Only Teardrops totalizzando 281 punti, davanti ad Azerbaijan e Ucraina.

L'Italia era rappresentata da Marco Mengoni che con il suo brano "L'Essenziale", lo stesso con cui ha vinto il Festival di Sanremo, si è posizionato al settimo posto.



L'edizione di quest'anno si è svolta alla Malmo Arena, in Svezia, grazie alla vittoria del 26 maggio 2012 a Baku, della candidata svedese Loreen che con 372 punti portò il brano "Euphoria" in vetta alla classifica e consegnò quindi alla Svezia una vittoria che mancava dal 1999.
Il prossimo anno quindi la Danimarca ospiterà l'Eurovision Song Contest e, come da tradizione, sarà la stessa vincitrice ad aprire la kermesse.

sabato 18 maggio 2013

L'asteroide 1998 QE2 ci sfiorerà il 31 maggio prossimo



L'steroide 1998 QE2 venne scoperto il 19 agosto 1998, dal Massachusetts Institute of Technology "Lincoln Near Earth Asteroid Research", LINEAR, vicino Socorro nel New Mexico.

Il suo nome deriva dalla Queen Elizabeth 2, il transatlantico fiore all'occhiello della Cunard Line; venne assegnato all'asteroide in questione, come del resto viene fatto per ogni asteroide o corpo celeste di dimensioni ridotte, dal IAU Minor Planet Center di Cambridge, Mass., organo preposto a designare provvisoriamente ogni asteroide appena scoperto a partire dal primo anno di rilevazione; il codice alfanumerico indica in quale metà del mese avviene la scoperta.
Proprio per le dimensioni del transatlantico, che è lungo 293,5 metri, largo 32 e pesca meno di 10 metri con una stazza lorda di 70273, il nome dell'asteroide QE2 è quanto mai azzeccato, infatti ha un diametro di 1,4 chilometri.

Il 31 maggio prossimo l'asteroide 1998 QE2 passerà a distanza ravvicinata dalla Terra a 5,8 milioni di chilometri, circa 15 volte la distanza tra la Terra e la Luna, e Lance Benner astronomo e ricercatore principale presso il Goldstone Observatory, ci spiega: "L'asteroide 1998 QE2 è un obiettivo primario al Goldstone e Arecibo. Ci aspettiamo di ottenere una serie di immagini ad alta risoluzione che potrebbero rivelare una ricchezza di caratteristiche della sua superficie.
Ogni volta che un asteroide si avvicina al nostro pianeta, fornisce un'importante opportunità scientifica per studiarlo in dettaglio e capire la sua dimensione, forma, rotazione, caratteristiche della superficie e che cosa può dirci circa la sua origine.
Useremo anche nuove misure radar di distanza dell'asteroide e la velocità per migliorare il nostro calcolo della sua orbita e calcolare il suo moto più lontano nel futuro di quanto fosse possibile altrimenti".

Come dicevo il massimo avvicinamento dell'asteroide si verificherà il 31 maggio alle ore 01:59 del Pacifico (16:59 Eastern / 20:59 UTC). Questo sarà l'approccio più vicino alla Terra da ora ai prossimi due secoli.
Quindi per noi affascinati spettatori dello spazio sarà interessante leggere notizie inerenti al suo passaggio, mentre per gli astronomi, che hanno già predisposto ogni cosa, tra il 30 maggio e il 9 giugno inizierà una vasta campagna di osservazioni.
I due telescopi di Goldstone e Arecibo, utilizzati appunti per queste osservazioni, hanno capacità di immagini complementari che permetteranno agli astronomi stessi di apprendere quanto più possibile circa l'asteroide durante la sua breve visita vicino alla Terra.

giovedì 16 maggio 2013

Profondità nascoste nel progetto del Museo Shchusev di Mosca



Per promuovere la conoscenza dell'architettura degli edifici più importanti di Mosca il Shchusev, Museo di Stato di Architettura di Mosca, in Russia, sono stati preparati questi poster dal titolo "Scopri la storia completa".



In essi sono stati fusi, in alto l'immagine reale del monumento mentre in basso è stata aggiunta una sorta di continuazione o meglio l'imponente realizzazione del monumento stesso che normalmente viene ammirato solo nella parte più alta che spunta in superficie.

Nell'immagine in alto è riconoscibile il magnifico Teatro Bol'šoj sito nel centro di Mosca, non lontano dal Cremlino, mentre in quella sottostante è immortalata la Cattedrale di San Basilio, sita nella piazza Rossa.

Un'idea davvero geniale e perfetta che a prima vista sembra del tutto reale.

La scimmietta e il maccherone



Ammettiamolo, la pasta è l'alimento preferito da tutti, ma proprio tutti, anche dagli animali come questa adorabile uistitì pigmeo.

La scimmietta si sta gustando un maccherone al dente da vera buongustaia!

L'eclissi anulare di Colin Legg



L'eclissi è da sempre uno spettacolo della natura che ci lascia estasiati e anche stavolta, grazie a Colin Legg "geologo di giorno e fotografo di notte" come si definisce nel suo sito, non possiamo far altro che immergerci in queste immagini assolutamente vere e nella stessa misura fantastiche.

Posizionando due potenti teleobiettivi da 800 millimetri e uno da 2.000 in altrettante zone della regione di Pilbara nel nord-ovest dell'Australia, Legg è riuscito a realizzare questo video che con la tecnica del time-lapse fa "correre" il Sole, coperto dalla Luna, in questa eclissi anulare, mentre spuntando all'orizzonte si leva in cielo.

Appropriata e suggestiva anche la musica di Peter Nanasi, che accompagna il video.

Nell'eclissi anulare la Luna è nel punto più lontano della sua orbita e il cono d'ombra non giunge sino alla superficie terrestre: ciò si verifica in quanto il diametro angolare del disco della Luna si mantiene minore di quello solare.
Ecco perché durante un'eclissi anulare il Sole ci appare come un anello luminoso che "intrappola" la Luna dato che questa, durante la fase centrale, è troppo lontana dalla superficie terrestre per occultarlo completamente.

mercoledì 15 maggio 2013

"Casino Royale" di Lego



Il remake della scena di apertura di "007 Casino Royale" realizzato nei minimi dettagli con i mattoncini Lego.
Da vedere.

"Festa di Primavera" 2013 nel quartiere di Santa Rita a Savona

Con il patrocinio della Città di Savona, la partecipazione di Ponente Volley, Pallacanestro Vado e il Comitato di Santa Rita, il 18 maggio prossimo, nel quartiere Santa Rita, dalle ore 15,00 alle ore 20,00, si svolgerà la "Festa di Promavera".

Un piacevole pomeriggio da trascorrere insieme tra il "Mini raduno di Fiat 500", "Colorando", divertimento aperto a tutti in via Tasso e tanto altro.

Un avviso: in occasione della manifestazione verranno chiuse al traffico dalle ore 13,00:

Via Collodi nel tratto da via Bono a via Serao
Via Tasso sino a via Aleardi
E' consigliabile spostare i propri veicoli da tali vie onde evitarne la rimozione.

martedì 14 maggio 2013

Conoscete il Potoo? No? Allora ve lo presento



Non è una bellezza, ma ha qualcosa... beh, è indubbio che abbia un'espressione simpatica, non trovate?

Il suo nome è Nyctibius griseus o Potoo comune; è un uccello notturno che vive nel Centro e nel Sud America nel nord del Nicaragua dell'Argentina e dell'Uruguay.



La sua particolarità è che è un maestro del camuffamento, infatti durante il giorno si sistema su un ramo e ne diventa il naturale prolungamento, come si può vedere nell'immagine sopra, anche se di notte quegli occhioni folli potrebbero farlo scoprire subito, ma solo se la luce vi si riflette.
Se un nemico si avvicina è pronto a farlo sloggiare, normalmente la femmina cova un solo uovo alla volta che è bianco con macchie lilla.

Qui potete vedere altre foto del potoo.

lunedì 13 maggio 2013

Fuoriuscite ad alta velocità



Manon Wethly, fotografa belga, è riuscita a trasformare la caduta accidentale di un liquido in arte.



Dato che sempre qualsiasi liquido che cade fa un danno, l'ingegnosa Manon ha pensato di modificare la conclusione, quindi ha riempito vari contenitori con latte, caffè, vernici e altro, li ha lanciati in aria e click... mentre noi ci gustiamo il risultato!

"Space Oddity" arriva dalla ISS



L'astronauta canadese, comandante Chris Hadfield, durante i cinque mesi trascorsi sulla ISS ci ha regalato, inviandoceli, meravigliosi video, fotografie e tweet.

Questo è l'ultimo in ordine di tempo, la sua performance musicale funge anche da saluto in quanto il comandante Chris Hadfield, tra l'altro il primo canadese ad aver effettuato una passeggiata nello spazio, è in procinto di ritornare sulla Terra, ma la versione personalizzata di "Space Oddity" di Davis Bowie dallo spazio, da un certo brivido e a quanto asseriscono i media, è stato apprezzato anche dal cantante inglese.

giovedì 9 maggio 2013

Festa dell'Europa e siamo al 63esimo anniversario!



L'Unione Europea celebra il 63esimo anniversario della Dichiarazione Schuman che rappresentò l'inizio del processo d'integrazione continentale, nell'Anno europeo dei cittadini.
Oggi, in occasione della Festa dell'Europa i presidenti della Commissione e dell'Europarlamento, Josè Barroso e Martin Schulz, hanno partecipato a Firenze all'inaugurazione della nuova sede degli archivi storici dell'Unione Europea e al summit internazionale The State of the Union, organizzato dallo European University Institute.

L'Europa è il più grande tentativo di democrazia transnazionale mai tentato.
Una scommessa che ha portato pace, progresso e stabilità a un intero continente.
C'è chi la ama e c'è chi la odia. Chi si sente europeo e chi pensa a Bruxelles come a una lobby di burocrati. Chi la accusa per la crisi e chi vede in questa reazione un atteggiamento di autoassolvimento per responsabilità e fallimenti molto più locali.
In qualunque modo la pensiate l'Europa è casa nostra.
Celebriamola.

Una piccola postilla. Trovo inaudito che la Festa dell'Europa sia ignorata dai nostri quotidiani e che solo su quelli esteri si possano leggere notizie inerenti ad essa.

mercoledì 8 maggio 2013

Il grave incidente nel porto di Genova



Erano da poco passate le 23 di martedì e la Jolly Nero, una porta container del 1976 della linea Messina diretta a Napoli, stava lasciando lo scalo guidata da due pilotine. Per cause che sono ancora tutte da accertare la nave - che ha una stazza di 40.594 tonnellate, è lunga 239,26 metri e ha una larghezza di 30,50 metri, con un pescaggio di 11,5 metri - ha completamente sbagliato manovra ed è di fatto «entrata» con la poppa e la fiancata sinistra dentro la «palazzina piloti», dove operano e vivono molti dei piloti della Capitaneria di Porto di Genova. In seguito all'urto la torre, alta 54 metri, si è inclinata di 45 gradi e si è abbattuta su una palazzina adiacente, distruggendola completamente.



Una delle ipotesi avanzate dai tecnici, che parrebbe confermata dalle registrazioni radio, è che i due motori della Jolly Nero si siano bloccati rendendola ingovernabile.

Gli ultimi tre corpi sono stati recuperati dai sommozzatori della guardia costiera: erano nell'ascensore.
Le vittime identificate sono sette:
Maurizio Potenza, 50 anni, pilota del porto di Genova (che in un primo momento era stato dato per sopravvissuto)
Michele Robazza, 41 anni di Livorno, pilota del porto di Genova
Daniele Fratantonio, 30enne di Rapallo, militare della Capitaneria di porto
Davide Morella, 33 anni originario di Biella e non di Bisceglie come sembrava inizialmente, militare della Capitaneria di porto
Marco De Candussio, 40 anni, originario di Barga in provincia di Lucca, militare della Capitaneria di porto
Giuseppe Tusa, 25 anni, di Milazzo, militare della Capitaneria di porto
Sergio Basso, 50 anni, di Genova, dipendente della società Rimorchiatori Riuniti

Restano dispersi due uomini della Capitaneria
Francesco Cetrola, 38 anni, di Matera e il sergente Gianni Jacoviello, 33 anni, della Spezia.

I quattro feriti sono tutti militari della Capitaneria di Porto dei quali
Enea Pecchi, 40 anni, di Pavia, in prognosi riservata
Raffaele Chiarlone, 36 anni, di Cuneo, dapprima in rianimazione e poi portato in reparto
sono stati ricoverati presso l'ospedate Galliera di Genova.

Gabriele Russo, 32 anni, di Messina, ha riportato fratture multiple e in stato di ipotermia per essere stato a lungo in acqua
Giorgio Meo, 35 anni, di Taranto, ritrovato sotto le macerie della torre
entrambi ricoverati presso l'ospedale Villa Scassi di Sampierdarena.





Cos'era e com'era la torre dei piloti crollata nel porto di Genova.

martedì 7 maggio 2013

"Il mondo di Amelia" il fotodiario di Robin Schwarz



Robin Schwarz, fotografa e docente di fotografia all'università William Paterson del New Jersey, ha raccontato il lungo rapporto della figlia Amelia con gli animali.
La ragazzina dalla sua nascita all'età di 11 anni, ha avuto la fortuna non solo di amare ogni tipo di animale, ma anche quella d'avere una mamma fotografa alla quale ha fatto da modella e assistente con i suoi "amici".



Tutte le foto scattate da Robin sono diventate un fotodiario conservato alla galleria di ClampArt di New York ed esposte anche nel Metropolitan Museum, sempre di New York.
Amelia è ritratta con ogni tipo di animale ed ora che ha qualche anno in più ha deciso che vuole intraprendere la professione di primatologa.



Robin Scwarz, spiega: "Sono una persona animale. Non potrei sopravvivere senza di loro, questo è quello che ho sempre voluto essere. E' sempre Amelia che sceglie cosa fare. Non la fotografo se lei non vuole. Ci sono alcuni animali che lei desidera conoscere e io faccio in modo di farli incontrare".

lunedì 6 maggio 2013

In Russia gli escavatori traghettano



Quando un alluvione fa crollare un ponte bloccando il passaggio di coloro che si recano al lavoro, cosa si dovrebbe fare? Ricostruirlo, attendere che l'acqua defluisca, cercare una barca?

Ma no! In Siberia non serve niente del genere quando si hanno a disposizione attrezzature pesanti!

A Parigi si può dormire in una nuvola



Il gruppo di artisti parigini Le Point Ephémère ha creato una piccola stanza a forma di nuvola sopra ad un capannone industriale gestito dall'omonima associazione sul Canale Saint-Martin, nel decimo arrondissement.

Se siete romantici, cosa c'è di meglio dal recarsi a Parigi e trascorrere la notte in una nuvola?
Ovviamente nulla vi vieta che prenotarla assieme ai vostri amici, si perché si può affittare al costo di 28 euro a notte.
Occhio però, se la cosa vi aggrada, dovete sbrigarvi dato che sarà smontata il 10 maggio.

Luca Paolini conquista tappa e maglia rosa



Il giovane trentaseienne Paolini, che quest'anno ha vinto anche la classica d'apertura delle Fiandre, la Omloop Het Nieuwsblad, ha vissuto un grande giorno da debuttante al Giro.



Le sue prime parole all'arrivo: "Sono incredulo", anche se poi spiega che in realtà l'attacco perfetto nella tortuosa discesa finale, lo aveva già disegnato nella mente. E prosegue: "Ho affrontato questa tappa come se fosse una classica, non mi rendo ancora conto di avere preso la maglia rosa. La dedica è per mio padre che ha subito proprio oggi un'operazione".
Paolini fa parte della squadra Katusha che oggi ha avuto un ruolo importante nella sua vittoria.

domenica 5 maggio 2013

Le "brave persone" russe al volante



Quando si parla di dash cam russe, per capirci quelle montate sui cruscotti, si sa già che i video in questione saranno un susseguirsi di rocambolesche sterzate, derapate al limite, incidenti per tutti i gusti e un sorrisino, pregustante le prossime immagini, si insinua sulle nostre labbra.

In questo video invece le cose sono molto diverse, questa volta le dash cam hanno registrato la compassionevole umanità degli uomini, che sono si automobilisti, ma soprattutto uomini.

venerdì 3 maggio 2013

Sculture liquide di Pierre Carreau



Pierre Carreau, fotografo nato nei pressi di Parigi, fu circondato da una famiglia di artisti, tra cui un fotografo, un pittore e uno scultore, ognuno dei quali, in qualche modo ha influenzato la sua formazione creativa e la sua produzione artistica.
Da bambino è stato sempre affascinato dalle onde per la diversità di colore, di forma e delle loro dimensioni.



Alcuni dei suoi primi progetti fotografici lo coinvolsero in un lavoro per riviste specializzate sul surf e con produttori di attrezzature per sport acquatici.
Ora con una serie di telecamere ad alta velocità e utilizzando varie macro e obiettivi grandangolari, cattura le onde, naturali forme d'acqua, dando loro una dimensione apparente di scultura liquida.

Altri capolavori fotografici di Carreau li potete vedere sul suo sito.

La papera gigante di Florentijn Hofman è ad Hong Kong



Una papera gigante, alto 16,5 metri, domina Victoria Harbour, l'area portuale limitrofa al verticale e ammaliante centro di Hong Kong.
L'opera è dell'artista olandese Florentijn Hofman, l'installazione è già stata "esposta" in varie città del nord Europa tra cui Amsterdam, Osaka, San Paolo e Sydney.



La papera gonfiabile rimarrà a sguazzare nelle placide acque del porto sino al 9 giugno.



L'"arte gonfiabile" non è limitata alla papera, perlomeno ad Hong Kong, infatti sempre con termine alla stessa data, cioè il 9 giugno, è possibile visitare la grandiosa mostra-installazione open air, dal titolo "Inflation" sita sulla penisola di Kowloon.

La mostra si propone come grandiosa anteprima del nascente "Park", una sorta di parco-museo che verrà creato a breve, per nascere, a tappe, tra il 2014 e il 2015, su un'area di 14 ettari.
In più molto presto ci sarà l'inaugurazione del nuovo terminal crociere sulle ceneri del famoso, in senso drammatico, aeroporto di Kai Tak.
Fu l'aeroporto internazionale di Hong Kong dal 1925 al 1998, anno in cui è stato chiuso e sostituito dal Hong Kong Lap Kok International Airport. Il Kai Tak era molto famoso fra gli appassionati di aviazione a causa del suo difficile metodo di approccio alla pista 13, questa richiedeva una manovra molto complessa a causa dei grattacieli e delle montagne che rendevano impossibile un avvicinamento diretto.

Arriva il nuovo Carosello



Carosello, lo spettacolo che per trent'anni, dal 1957 al 1977, sancì il limite per i più piccoli tra lo stare alzati e l'andare a letto, ma anche aiutando la società del servizio pubblico radiotelevisivo ad avere sette milioni di telespettatori incollati allo schermo, sta per tornare.
Tra pochissimi giorni per i nostalgici delle due generazioni che lo hanno seguito a suo tempo e per i nuovi spettatori, che la Rai si augura siano tanti, verrà messo nuovamente in onda.
Il nuovo Carosello non durerà 10 minuti come negli anni passati, ma solo tre e mezzo con tre spot di 60 secondi e uno di 30.
La speranza della Rai e della Sipra la sua concessionaria pubblicitaria, è di arginare la perdita di pubblicità evitando anche quest'anno di chiudere il bilancio in rosso come nel 2012.

Ammetto d'essere un po' curiosa soprattutto, considerando che il consiglio "E dopo Carosello tutti a nanna" pare verrà mantenuto; curiosa, dicevo, di scoprire come si saranno regolati gli addetti ai lavori nel reclamizzare i vari tipi di prodotti per non giungere, e non sia mai, a dover dire ai piccoli "E "prima" di Carosello tutti a nanna"!

mercoledì 1 maggio 2013

"Un ragazzo e il suo atomo" il film più piccolo del mondo



I ricercatori IBM hanno creato il film più piccolo del mondo: è letteralmente fatto con atomi.

La capacità di spostare singoli atomi - le più piccole particelle di qualsiasi elemento dell'universo - è fondamentale per la ricerca di IBM nel campo della memoria atomica. Ma anche nanophysicists hanno bisogno di avere un po' di divertimento.
Con questo spirito, i ricercatori IBM hanno utilizzato un microscopio a effetto tunnel per spostare migliaia di molecole di monossido di carbonio (due atomi di impilati uno sopra l'altro) per creare un film così piccolo da essere visto solo quando si ingrandisce 100 milioni di volte.
Un film fatto di atomi
.

Questo filmato ha ottenuto il Guinness World Records per la più piccola Stop-Motion Film del mondo.



Siete curiosi di capire come abbiano fatto i ricercatori IBM a muovere gli atomi per realizzare il film più piccolo del mondo?
Questo breve documentario dietro le quinte, vi porterà all'interno del laboratorio. Incontrerete gli scienziati, vedrete come hanno fatto un film con gli atomi e saprete di più circa la loro ricerca nel campo della memoria atomica e la memorizzazione dei dati.

L'effimera arte nel caffè di Kazuki Yamamoto



Dopo il giorno di festa si ricomincia. Disperati? Provate a chiedere al vostro barman di fiducia di prepararvi un cappuccino dal quale spunta un miciotto come questo sopra.
Forse vi farà tornare il sorriso!



L'artefice di questi capolavori è Kazuki Yamamoto, un artista con la "A" maiuscola della schiuma di latte, di Osaka.



C'è da domandarsi perché perdere 3-5 minuti per creare un capolavoro in una tazza di caffè quando in poche sorsate scomparirà giù nella gola di qualcuno?
Il filosofo del design Leonard Koren ce lo spiega così: "Ci sono due concetti giapponesi: wabi-sabi e mono-no-consapevole. Entrambi in parte, definiscono che "molte cose sono belle proprio perché sono di breve durata e fragili.
"Per esempio, i giapponesi amano la metafora del fiore di ciliegio. I ciliegi fioriscono solo per una settimana o due ogni anno, quando lo fanno, vi è la pregnanza emotiva di sapere che è solo uno stato temporaneo delle cose.
Se si possono commemorare i fiori di ciliegio in tutta la loro poesia, perché non fare lo stesso per la schiuma del latte?".

Sono pienamente d'accordo.