Brian Rochefort è uno scultore a tecnica mista con sede a Los Angeles. Ama viaggiare ed è incline a visitare parti remote del pianeta come le profondità dell'Amazzonia, il gruppo di isole vulcaniche delle Galápagos e l'ecosistema immensamente diversificato del cratere Ngorongoro della Tanzania.
L'artista utilizza ceramiche e smalti per creare vasi unici nel loro genere ricoperti di motivi astratti e macchie strutturate. Gli oggetti di argilla non bruciati vengono spezzati, costruiti con più materiale, poi sparati tra ogni strato di smalto per produrre masse vulcaniche o crateri, traboccanti di colore e carattere.
Questo perchè è attratto da ciò che vede nei suoi viaggi e una volta tornato nel suo studio, ha l'ispirazione giusta per realizzare sculture strutturate e vigorose.
Rochefort è noto per i suoi vasi decisamente particolari che sembrano trasudare e gorgogliare colori vividi. In questo mese l'artista espone presso la Sean Kelly Gallery di Los Angeles dove si può continuare ad ammirare l'interesse dell'artista su come le forme astratte possano tradurre la miriade di trame e composizioni del mondo naturale.
In Staring at the Moon, questo il titolo della mostra che inizierà domani 14 settembre e proseguirà sino al 2 novembre, Rochefort presenta visioni di barriere coralline, foreste tropicali e materia vulcanica. Ogni pezzo emerge attraverso molteplici applicazioni di texture diverse e a volte, gli smalti rimangono più spessi della base in ceramica.
L'artista spiega: "Una delle cose che cerco di fare è rimuovere la mano. Non ci sono pennellate. Non ci sono impronte digitali. È come se il pezzo provenisse dallo spazio esterno... o dalle profondità dell'oceano".
Si possono ammirare molte altre opere del bravo Brian Rochefort sulla sua pagina Instagram.