mercoledì 1 maggio 2013

L'effimera arte nel caffè di Kazuki Yamamoto



Dopo il giorno di festa si ricomincia. Disperati? Provate a chiedere al vostro barman di fiducia di prepararvi un cappuccino dal quale spunta un miciotto come questo sopra.
Forse vi farà tornare il sorriso!



L'artefice di questi capolavori è Kazuki Yamamoto, un artista con la "A" maiuscola della schiuma di latte, di Osaka.



C'è da domandarsi perché perdere 3-5 minuti per creare un capolavoro in una tazza di caffè quando in poche sorsate scomparirà giù nella gola di qualcuno?
Il filosofo del design Leonard Koren ce lo spiega così: "Ci sono due concetti giapponesi: wabi-sabi e mono-no-consapevole. Entrambi in parte, definiscono che "molte cose sono belle proprio perché sono di breve durata e fragili.
"Per esempio, i giapponesi amano la metafora del fiore di ciliegio. I ciliegi fioriscono solo per una settimana o due ogni anno, quando lo fanno, vi è la pregnanza emotiva di sapere che è solo uno stato temporaneo delle cose.
Se si possono commemorare i fiori di ciliegio in tutta la loro poesia, perché non fare lo stesso per la schiuma del latte?".

Sono pienamente d'accordo.

Nessun commento: