L'steroide 1998 QE2 venne scoperto il 19 agosto 1998, dal Massachusetts Institute of Technology "Lincoln Near Earth Asteroid Research", LINEAR, vicino Socorro nel New Mexico.
Il suo nome deriva dalla Queen Elizabeth 2, il transatlantico fiore all'occhiello della Cunard Line; venne assegnato all'asteroide in questione, come del resto viene fatto per ogni asteroide o corpo celeste di dimensioni ridotte, dal IAU Minor Planet Center di Cambridge, Mass., organo preposto a designare provvisoriamente ogni asteroide appena scoperto a partire dal primo anno di rilevazione; il codice alfanumerico indica in quale metà del mese avviene la scoperta.
Proprio per le dimensioni del transatlantico, che è lungo 293,5 metri, largo 32 e pesca meno di 10 metri con una stazza lorda di 70273, il nome dell'asteroide QE2 è quanto mai azzeccato, infatti ha un diametro di 1,4 chilometri.
Il 31 maggio prossimo l'asteroide 1998 QE2 passerà a distanza ravvicinata dalla Terra a 5,8 milioni di chilometri, circa 15 volte la distanza tra la Terra e la Luna, e Lance Benner astronomo e ricercatore principale presso il Goldstone Observatory, ci spiega: "L'asteroide 1998 QE2 è un obiettivo primario al Goldstone e Arecibo. Ci aspettiamo di ottenere una serie di immagini ad alta risoluzione che potrebbero rivelare una ricchezza di caratteristiche della sua superficie.
Ogni volta che un asteroide si avvicina al nostro pianeta, fornisce un'importante opportunità scientifica per studiarlo in dettaglio e capire la sua dimensione, forma, rotazione, caratteristiche della superficie e che cosa può dirci circa la sua origine.
Useremo anche nuove misure radar di distanza dell'asteroide e la velocità per migliorare il nostro calcolo della sua orbita e calcolare il suo moto più lontano nel futuro di quanto fosse possibile altrimenti".
Come dicevo il massimo avvicinamento dell'asteroide si verificherà il 31 maggio alle ore 01:59 del Pacifico (16:59 Eastern / 20:59 UTC). Questo sarà l'approccio più vicino alla Terra da ora ai prossimi due secoli.
Quindi per noi affascinati spettatori dello spazio sarà interessante leggere notizie inerenti al suo passaggio, mentre per gli astronomi, che hanno già predisposto ogni cosa, tra il 30 maggio e il 9 giugno inizierà una vasta campagna di osservazioni.
I due telescopi di Goldstone e Arecibo, utilizzati appunti per queste osservazioni, hanno capacità di immagini complementari che permetteranno agli astronomi stessi di apprendere quanto più possibile circa l'asteroide durante la sua breve visita vicino alla Terra.
Nessun commento:
Posta un commento