sabato 31 ottobre 2009

Halloween 2009



Via van Kampen.

Felice festa a tutti!
Se uscite divertitevi, se restate in casa potete prendere qualche idea dal Centrotavola di Halloween che ho preparato lo scorso anno.
In ogni caso non rimpinzatevi di dolci mi raccomando!

venerdì 30 ottobre 2009

A quando la verità?

Per prima cosa, assolutamente doveroso, mi permetto di esprimere il mio cordoglio alla mamma e a tutta la famiglia del giovane Stefano Cucchi.
Sono mamma anch'io e indipendentemente da quello che fanno o sono, solo pensare di perdere un figlio, è una cosa che non so neppure immaginare.
Se poi la perdita è resa ancora più straziante dal non sapere la verità su come si sono svolti i fatti, la tragedia si trasforma in incubo.
Stefano era in carcere da sei giorni; era stato arrestato perchè in possesso di sostanze stupefacenti (20 grammi di droga) ed è deceduto nel reparto penitenziario dell'ospedale Sandro Pertini di Roma, dopo essere passato per il Tribunale, il Regina Coeli e il Fatebenefratelli.
Omicidio preterintenzionale è il reato ipotizzato dalla procura di Roma.
La famiglia ha autorizzato la pubblicazione delle foto del cadavere sul quale sono evidenti i segni di lividi e ferite.
Le foto che ha pubblicato Adriano Sofri sono terribili.
Fatti come questo lasciano un vuoto allo stomaco che solo una giustizia vera potrebbe in parte colmare.
Mi auguro con tutto il cuore che al più presto sia fatta chiarezza su questa morte che lascia tutti noi annichiliti.

giovedì 29 ottobre 2009

"The Tab" linguetta di Cambridge

A Cambridge è nato "The Tab" il primo giornale web del prestigioso ateneo britannico; all'interno notizie e informazioni inerenti all'università, ma con un' appendice "piccante": foto di studentesse non troppo timorose del freddo.
Da una parte ottanta mila visitatori, dall'altra polemiche.
Chissà se l'ateneo da sempre rivale e cioè Oxford, risponderà con un giornale web altrettanto goliardico o si limiterà a prendere atto e snobberà l'accaduto?

mercoledì 28 ottobre 2009

Michael Jackson's This is it




La leggenda è qui.

Un bacio e tutto è a posto

Dopo tanto clamore circa le tendenze particolari dell'attore, erano giorni che non si viveva più perchè nessun paparazzo era riuscito a immortalare la coppia Clooney-Canalis prima, durante e/o dopo un bacio.
Alleluia, dico io! Eh, sì. Eccoli finalmente abbracciati a scambiarsi il fatidico bacio!
A nessuno è venuto il sospetto che la coppia non desiderasse esporre in pubblico le proprie tenerezze e quindi anche un semplice bacio, potesse far parte di quelle effusioni che le persone normali desiderano rivolgere al proprio partner in privato?
Solo perchè sono attori non vuol dire che appartengano a quel nugolo di ominidi che spiattellano tutto il giorno, tutti i giorni i propri affari al mondo intero.
Comunque le due fotografie che li immortalano non rappresentano niente di che; nulla si sa più di ieri.
Potrei azzardare che la Canalis è stata scelta da Clooney come sposa o come testimone alle sue nozze oppure che la Canalis abbia bisogno di aria di lago e quindi viene ospitata nella villa dell'attore. E queste sono solo alcune delle mille possibilità per spiegare un bacetto.
Nella didascalia si parla di matrimonio in Messico (forse); divertente come i giornalisti si arrampichino sugli specchi quando si trovano a fronteggiare degli ossi duri.
Mi sembra palese che i due attori abbiano idee chiare circa il loro rapporto e lo stesso nei confronti di chi li assilla: fanno i fatti loro e lanciano delle molliche di pane per attirare i curiosi che, come segugi, si avventano su quelle ma rimangono con un pugno di mosche in mano.

Da Floris un nuovo show

Ennesima telefonata, nonostante la malattia, del presidente del Consiglio durante la trasmissione "Ballarò".

martedì 27 ottobre 2009

La classifica delle città ecosostenibili

Il sedicesimo rapporto di "Ecosistema urbano", indagine di Legambiente e Ambiente Italia, presentato al convegno di Roma stila la classifica delle città più vivibili.
La città più ecosostenibile d’Italia è risultata Verbania sul Lago Maggiore; il centro del Lago Maggiore raccoglie il “testimone” di Belluno che aveva vinto le due edizioni precedenti e con Parma.
Tra le prime dieci città ci sono nove centri del nord tra cui Savona e La Spezia.
Malissimo il sud con Catania che si colloca all’ultimo posto.
In linea generale, rispetto allo scorso anno, non ci sono progressi significativi tranne il fatto che al nord migliorano le performance delle città e si allarga sempre di più la forbice con il Mezzogiorno, sempre in ritardo.
Riepilogando le prime dieci città “sostenibili” sono Verbania, Belluno, Parma, Bolzano, Siena, Trento e Savonaseste, La Spezia ottava, seguita da Bologna nona che ottiene il risultato migliore nel gruppo che comprende sia le quattro aree metropolitane, sia le città con più di 200 mila abitanti e Gorizia .
Al 22esimo posto, Genova.
Tra le prime trenta si collocano otto città del Centro e, in questa fascia, sud e isole sono rappresentate dalla sola Cagliari, al ventinovesimo posto.
Sopra la media italiana il sud piazza anche Salerno (34esima, Campobasso 39esima, Potenza 40esima, Matera 42esima, Chieti 43esima, Sassari 49esima). Non mancano eccellenze nelle singole classifiche: Matera risulta prima per consumi elettrici domestici ridotti, basse quantità di ossido d’azoto nell’aria e di rifiuti prodotti.
Male Imperia, ultima tra le città del Nord.

lunedì 26 ottobre 2009

Con Bersani presidente la Bindi

Nonostante i "toto-presidente" che inizieranno a fioccare a destra e a manca, mi associo a Livia Turco quando afferma:
"Ci vuole assolutamente una donna come presidente, di questo siamo convinte tutte, e ci sono solo due nomi possibili, quello di Bindi e Finocchiaro, ma Anna è già capogruppo al Senato".
La scelta cadrebbe di conseguenza su Rosy Bindi e ciò non mi spiacerebbe affatto; sono certa che ex ministro avrebbe la capacità, la serietà e il mordente necessario per ricoprire l'incarico.
Invece, per quanto riguarda i "maschietti" interessati per motivi politici o di corrente, ecc., sarebbe duopo che evitassero di dimostrarsi litigiosi o assumessero un'aria di "broncino" infantile.
Ora è tempo di tirare i remi in barca e le baruffe sciocche, dettate da presunzione personale, andrebbero archiviate nel cassetto più profondo, per incominciare a "diventare grandi".

domenica 25 ottobre 2009

Principessa Leyla cinquantenne senza bikini



Carrie Fisher, attrice, sceneggiatrice e scrittrice è in scena al Roundabout Theatre (un tempo sede della leggendaria discoteca Studio 54) fino al prossimo 3 gennaio porta in scena Whishful Drinking, ispirato all’omonimo memoir: uno degli show più caldi della nuova stagione teatrale newyorchese.
Figlia del cantante Eddie Fisher, famosissimo negli anni 50 e dell’attrice Debbie Reynolds, l’ex «fidanzatina d’America », la cinquantatreenne "Principessa Leya" di Guerre Stellari, cattura per due ore il pubblico con uno spettacolo-confessione a metà fra cabaret, commedia stand-up e sit-com, mettendo a nudo, non se stessa (confessa che sono anni che non si spoglia più e da una ventina non scopre neppure le braccia), ma gli innumerevoli scandali e gossip di un’esistenza da sempre alla mercé dei tabloid.
Molto ironica e un tantino caustica con i suoi ex mariti: Paul Simon («l’ho sposato perché è un cantante nano ebreo come mio padre») e Bryan Lourd, noto agente hollywoodiano e padre della sua unica figlia dal quale venne lasciata per un uomo e con diversi personaggi di Hollywood, Carrie Fisher, ha avuto il buon gusto di inviare una copia del copione del suo spettacolo a tutti coloro che in esso erano menzionati.
La critica si è divisa, ma con le testate più prestigiose a suo favore.
Il New York Times lo definisce "un’esperienza estremamente ilare"; Usa Today "pieno di vitalità e gioia di vivere" mentre per Variety è addirittura "delizioso".
Il New York Post lo boccia senza appello come "il bordello pacchiano e da quattro soldi di una travestita logorroica che non sa chiudere il becco". "È come un orrendo incidente d’auto", gli fa eco l’influente blogger Steve on Broadway "è impossibile distogliere lo sguardo".
Gli attacchi più feroci sono venuti dagli ex fan di Star Wars che sulla blogosfera le rimproverano di aver tradito "Principessa Leya", ingrassando troppo.
La risposta dell'attrice non si fa attendere, infatti dal sito carriefisher.com risponde: "Scusatemi tanto se dopo Guerre Stellari non ho mangiato solo lattuga e semi di girasole, se proprio insistete smetterò di nutrirmi e di prendere gli psicofarmaci per il mio disturbo bipolare, così potrete venire tutti a trovarmi in manicomio. Dove mi troverete ultra magra nel mio bikini metallico, proprio come allora".

Il 21 ottobre ha compiuto 53 anni, certo non può avere più il fisico della diciannovenne che tutti abbiamo visto nei famosi film della saga "Guerre Stellari", ciò non dovrebbe essere un punto a suo sfavore, ma semplicemente la constatazione che il tempo passa anche per le persone che hanno, fortunatamente per loro, una vita in "vetrina".
Probabilmente a lei non interessa trasformarsi in donna bionica con rifacimenti vari; da parte mia, propendo per una persona così che riesce a trasmettere positività nonostante le molteplici contrarietà della sua vita e decide che il tempo che passa non è un nemico, ma un alleato.

Bersani segretario

Le primarie del Partito Democratico si sono concluse con la vittoria di Pierluigi Bersani.
L'affluenza è stata alta come aveva pronosticato D'Alema.

Risultati in diretta su Termometro Politico.

Colazione sul ponte




Sul celebre ponte Harbour Bridge di Sidney, in Australia, costruito 75 anni fa e diventato uno dei simboli della città, questa mattina 6.000 persone hanno consumato la colazione, restando alcune ore, a rilassarsi sdraiati sul manto erboso che ricopriva l'asfalto normalmente sollecitato da migliaia di automobili.
Non sono mancati i musicisti che hanno ulteriormente reso gradevolissimo questo "fuori programma".

mercoledì 21 ottobre 2009

Un ragno, ma grosso grosso



Questo bel tipino si chiama Nephila komaci; identificato nel Sudafrica dal biologo Matjaz Kuntner, della Slovenian Academy of Sciences and Arts, e dal suo collega Jonathan Coddington, del National Museum of Natural History di Washington DC.
E' grande dieci o dodici centimetri ma solo i ragni di sesso femminile, mentre i maschi sono di dimensioni più piccole, circa un quarto, costruisce ragnatele elaborate giallognole e ora gli scienziati temono l'estinzione perchè l'habitat dell'aracnide, Maputaland e Madagascar, si trova all’interno di enclavi di biodiversità in pericolo.
Personalmente non ne sentirei la mancanza, d'altra parte anche il Nephila komaci ha tutto il diritto di vivere perciò, auguri ragnetto!

martedì 20 ottobre 2009

Dopo Samorost, ecco Machinarium




TLUC Blog mi ha suggerito il nuovo gioco dei creatori di Samorost e Samorost 2.
E' un magnifico "disegno-cartone" come del resto i precedenti, quindi a voi non resta che scoprirlo.

lunedì 19 ottobre 2009

Clooney, gay e congiuntivo

A parte il fatto che sono affaracci del signor Clooney (ed eventualmente della signora Canalis), riferendomi al fatto insinuato dal giornalista Ronconi (citato perchè suo l'articolo che linko), che l'attore sia o no gay, tutto questo dimostra, ancora una volta, come il giornalismo in Italia continui ad abbassarsi solo a gossip e nient'altro.
Se si osservano gli elenchi dei dieci articoli più letti, si noterà come le stupidaggini su carta siano sempre in auge.
Pensare che qualche anno fa, la maggioranza degli italiani si scandalizzava se "beccava" qualcuno a leggere "Stop", "Grandhotel", "Novella 2000" e simili, e gli stessi giornalisti disapprovavano i loro colleghi "reietti", mi riesce difficile capire come mai ora tutti siano (congiuntivo) "figli" di quei settimanali beceri, gongolanti nella loro mediocrità.
Se vogliamo migliorare le nostre letture ci sono due cose da fare: non leggerli più o far capire loro, continuando a scriverlo, che sarebbe ora che si evolvessero (altro congiuntivo).
Una postilla: mi irrita leggere articoli con il congiuntivo sbagliato, come mi infastidisce sentire lo stesso errore in tv addirittura nel doppiaggio dei film, quindi ho deciso di usarlo a iosa specificandolo tra parentesi.

sabato 17 ottobre 2009

Metti una domenica a... Savona

Per cinque domenica, delle quali la prima sarà domani, la mia Savona sarà una piacevole meta per tutti coloro che vorranno trascorrere una giornata a tema.
Queste manifestazioni sono promosse da: "Citta di Savona", "Confcommercio" ASCOM SAVONA, "ente fiera" Provincia di Savona.
Programma:

Domenica 18 ottobre
LA PIAZZA DEL BUONGUSTO E DEI PRODOTTI TIPICI SAVONESI
La manifestazione si terrà in Piazza Sisto IV con stands gastronomici con assaggi gratuiti di prodotti tipici (Chinotto, Farinata, Amaretti, Gelato al Chinotto, ecc.).
Sfilata degli sbandieratori e mercatino aleramico.

Domenica 25 ottobre
PASSEGGIANDO NELL'ARTE
Circa 200 pittori, provenienti da tutto il nord d'Italia, esporranno per tutto il giorno le loro opere in Via Paleocapa.

Domenica 8 novembre
FIERA DI SAN MARTINO
In Piazza Lavagnola, nell'omonimo quartiere, divertimento assicurato.

Domenica 15 novembre
MOTORI IN CITTA'
Presentazione, da parte dei concessionari savonesi, degli ultimi modelli di auto e moto con manifestazioni ludiche collegate.

Domenica 22 novembre
L'ANTICHITA' IN PIAZZA
Oltre 200 espositori dell'antiquariato nel centro della città e dimostrazioni di restauro dei mobili antichi.

Buon divertimento!

venerdì 16 ottobre 2009

Informazione faticosa

Com'è stancante anche soltanto leggere i botta e risposta, le accuse e le riaccuse.
Basta, fatela finita una buona volta!
Siete giornalisti? Bene, fate i giornalisti se siete capaci effettivamente di cimentarvi in questa professione.
Certo, a volte può essere scomoda, ma posizionarsi tutti (chi più, chi meno), su un livello bassino non giova a nessuno.
Lamentatevi di voi stessi davanti ad uno specchio, poi andate in redazione e mettetevi a scrivere; questa volta la verità, con parole pulite, chiare e usando il congiuntivo.
Esempio:
Congiuntivo presente del verbo essere
Che io sia un buon giornalista
Che tu sia un buon giornalista
Che egli sia un buon giornalista
Che noi siamo buoni giornalisti
Che voi siate buoni giornalisti
Che essi siano buoni giornalisti
Per il congiuntivo passato del verbo essere rimando l'esempio: non mi piacerebbe proprio coniugare:
"Che voi siate stati buoni giornalisti".

Sit venia verbo

Non ci si può che schierare al fianco della signora Bindi, in questa circostanza.
E' evidente che il signor Berlusconi non condivide Cleobulo, uno dei sette saggi, del quale una massima recita "Meglio ascoltare che parlare troppo" e io aggiungerei "spesso a sproposito".

mercoledì 14 ottobre 2009

Autunno e... funghi

Ho trovato un sacco di porcini!!!
Ebbene, sì! Sono andata per funghi, non mi sono persa, mi sono divertita un mondo e ho portato a casa tanti fantastici, bellissimi funghi.
L'aria frizzantina del mattino ci ha dato la carica, un sorso di caffè caldo, dal termos, ogni tanto è stato il giusto compenso per la "marcia forzata" nel bosco, che silenzioso osservava i nostri movimenti.
...sollevare una foglia con la punta del bastone, e veder spuntare la testolina marrone di un fungo, chinarsi a osservarlo attentamente prima di prendere il coltellino (esclusivamente svizzero, Mac Gyver insegna!), tagliare il gambo e riporlo con cura nel cesto ricoperto da foglie di castagno.
...fare una sosta in una piccola radura, distribuire focaccia e chiacchierare con i cinque compagni d'avventura, ridendo per schiocchezze dettate dalla felicità e dalla serenità del posto: ristoratrici!
...un pranzo frugale e di nuovo pronti alla ricerca; poi stanchi tornare alla macchina, riporre il prezioso carico e in breve tempo ritrovarci a casa.
...tardo pomeriggio passato a pulire i funghi: che soddisfazione!
L'ora di cena si è avvicinata rapidamente; l'odore dell'aglio che sommessamente sfrigola nella padella, il prezzemolo lavato e pronto sul tagliere accanto ai funghi affettati, fanno pregustare una cena da re.
E lo è stata davvero: che bontà!
Non potendo offrirvi un piatto di funghi trifolati, ho optato per un altro tipo di contentino: magnifiche foto sull'autunno; poca cosa forse, ma come si dice... meglio di niente!

martedì 13 ottobre 2009

The Berlin Reunion



La scorsa settimana più di un milione e mezzo di persone hanno invaso Berlino per assistere ad una rappresentazione, della compagnia teatrale di strada francese Royal de Luxe, intitolata "The Berlin Reunion".
Parte delle celebrazioni del 20 ° anniversario della caduta del muro di Berlino, la Reunion presentava due gigantesche marionette, il gigante palombaro e sua nipote la gigantessa Little.
I due sono stati separati per molti anni da un muro sollevato dai mostri della terra e del mare.
Il gigante dopo molte avventure riuscirà a distruggerlo e a riabbraciare Little, passeggiando finalmente felici e insieme per le strade di Berlino.

domenica 11 ottobre 2009

Ciccioni? Questo è per voi!

Mentre la scorsa estate avete esultato perchè voci di corridoio, ovvero l'articolo sul Times, affermava che l'attività fisica non faceva dimagrire, nonostante i benefici che comporta per la salute, perchè fare ginnastica in genere aumenta l'appetito e quindi vengono recuperate le calorie faticosamente bruciate, ora su l'International Journal of Obesity nella revisione si legge:
c'è una gran mole di studi a favore dell'effetto benefico dell'esercizio fisico sul controllo dell'appetito e che, quando persone sedentarie passano ad uno stile di vita più attivo, riescono spesso a «dominare» meglio la fame. Probabilmente perché il movimento facilita un più rapido insorgere del senso di sazietà. Un fattore importante è anche il tempo: l'attività fisica di breve durata, a differenza di quella protratta per settimane, non porterebbe, anche se intensa, ad aumentare gli introiti calorici. Anzi, un esercizio vigoroso, come il ciclismo ad alta intensità, o la corsa, può addirittura ridurre la fame con un fenomeno definito «anoressia da sport».
Morale: Ve la siete spassate fin troppo, da ora ...muoversi!

Boyzone in lutto




Aveva 33 anni, era in Spagna a Port D'Antrax col marito Andrew Cowles e stava dormendo.Non si è più svegliato.
Stephen Gately, cantante del complesso pop Boyzone è stato trovato morto.
Per ora non si conoscono le cause del decesso.
La sua voce calda e lievemente roca mi piace ricordarla con questa canzone.

sabato 10 ottobre 2009

"Un Cielo - Un Mondo" "One Sky - One World"

Domenica 11 ottobre (tempo permettendo), si svolgerà una bellissima giornata a Savona; sull'arenile del Prolungamento a mare e Letimbro, per il secondo anno, gli aquiloni saranno i protagonisti della giornata "Un Cielo - Un Mondo" "One Sky - One World".
Questo evento da vent'anni ha luogo nella seconda domenica di ottobre in più di quattrocento siti nel mondo, da cinque anche la Liguria si è associata e da due Savona ha dimostrato il suo impegno nei confronti della solidarietà e la pace tra i popoli e la salvaguardia del pianeta.
Decine di creazioni di aquiloni di tutte le forme, dimensioni e colori si libreranno nel cielo, ma non solo! Ci saranno voli acrobatici a tempo di musica, battaglie tra aquiloni, lancio di pupazzi col paracadute e tante caramelle scenderanno dagli aquiloni per i molti bambini che, come l'anno scorso, parteciperanno con la classica grinta "seriosa" dei piccoli quando si cimentano in un'attività per loro estremamente importante.
Il programma:
Ore 10-12 Degustazione "Wurstell alla griglia" a cura del Geyser Gilde di Obereschach presso il centro commerciale "Il Gabbiano" in corso Ricci.

Alla Foce del Letimbro:
Ore 9-10 Raduno degli Aquilonisti e dei Club partecipanti alla manifestazione a cura del
"30 Kite Club Genova" - Sez. Aquilonistica dell'A.S.Multedo 1930.
Ore 10-17 Laboratorio:costruzione di aquiloni degli studenti delle scuole elementari.
Esibizioni: volo di aquiloni giganti, battaglie di aquiloni rokkaku (giapponesi),
pioggia di caramelle dagli aquiloni.
Promozione delle iniziative UNICEF della sezione di Savona
Mostra: pubblicazioni storiche di aeromodellismo e riproduzioni aeronautiche degli
anni (40 e 50).
Premiazione e consegna trofei.
Ore 16 Degustazione "Wurstell in allegria" a cura del Geyser Gilde di Obereschach.
Incontro con l'Associazione Germania - Italia di Villingen-Schwenningen.

Un gemellaggio lungo 20 anni

Dall'8 all'11 ottobre una delegazione ufficiale dell'Amministrazione comunale di Savona sarà ospitata dalla città di Villingen-Schwenningen su invito del suo sindaco Rupert Kubon.
La deliziosa cittadina del Baden-Wurttemberg, si trova a ridossa della Foresta Nera.
Tutto cominciò nel 1982 quando la DIG (Associazione Culturale Italo-Tedesca) di Villingen-Schwenningen Partecipò alla grande esposizione dell artigianato ligure realizzata sulla Fortezza del Priamar qui a Savona.
Il presidente della DIG Gunter Steidingen, il vicepresidente Raimondo Zampolli (la cui famiglia risiede da anni nella cittadina), si mossero con tanta volontà che nel 1983 nacque l'ICIT (Istituto Culturale Italo-Tedesco a Savona) guidato dall'instancabile Professore Musso; nel 1989 venne così firmato il documento ufficiale del Gemellaggio.
Da allora ci sono stati vari scambi di visite, ma questa volta il Comune di Savona vuole rafforzare il legame e sotto la guida del Vicesindaco Paolo Caviglia, gli argomenti sarannò più importanti come energie alternative, risparmio enegetico, sviluppo sostenibile, cultura.
Uno degli importanti argomenti sarà la prossima, grande esposizione sul tema dei fiori e giardini prevista nel 2010 in un'area della città tedesca che si sta trasformando in un magnifico parco urbano.
Savona parteciperà assieme alle altre città gemellate: La Valete-du-Var e Pontarlier francesi, Tula russa, Zittau e Friedrichsthal tedesche, per realizzare assieme a queste un giardino di 100 metri quadrati che resterà a messaggio e invito anche della nostra città.
Il progetto, sponsorizzato dalla Galleria d'Arte Cadeau di Alice Guglielmelli, è stato disegnato dallo studio ARCHIPAES & PARTNERS di Danilo Demi e Anna Pisani, architetti e paesaggisti, che lo hanno intitolato "Gocce di Savona nella Foresta Nera".
Un augurio di buon lavoro a tutti coloro che si stanno affacendando per questo interessante progetto perchè possa essere una nuova "pietrolina" nella costruzione di un'intesa globale tra tutti gli uomini.

Sacco un piccolo grande Teatro a Savona

In via Quarda Superiore nel cuore di Savona, nella città antica, questa sera alle 21 riapre il Teatro Sacco.
Venne costruito alla fine del Settecento all'interno del palazzo nobiliare della famiglia Sacco, dove venivano fatti spettacoli di prosa e di lirica, nonostante lo spazio limitato; il pubblico, circa trecento persone, assisteva alle rappresentazioni in piedi perchè all'epoca usava così.
Quando nel 1849 venne approvato il progetto per la costruzione del magnifico Teatro Chiabrera, ora uno dei vanti della nostra città, il Sacco iniziò a decadere anche per colpa di un incendio, proprio in quell'anno, che lo danneggiò gravemente.
Da allora ci furono altre cause come i "teatri viaggianti"e il cinema a relegarlo nel dimenticatoio.
Finalmente, è arrivato il momento tanto atteso: i privati, ora suoi proprietari, hanno incominciato a riaprirlo per brevi periodi come l'estate scorsa quando hanno ospitato un'interessante mostra di opere di Lele Luzzati e questa sera l'apertura ufficiale con uno spettacolo multidisciplinare ideato e diretto da Federico de Caroli (noto più come "Deca" compositore ed esecutore di musica elettronica d'avanguardia) dal titolo "Tu mi vestirai d'argento".
Il Teatro Sacco, costituisce un ideale punto d'incontro per ogni tipo di rappresentazione teatrale e culturale, per concerti tanto classici che di genere jazz, insomma un'opzione in più al Teatro Chiabrera che, noi savonesi lo speriamo vivamente, faccia crescere la voglia, la passione, all'incontro di un certo livello per giovani (per fortuna ce ne sono già tanti) e non più giovani che amano trascorrere una serata piacevole, da ricordare nel tempo.

giovedì 8 ottobre 2009

Nuovi Robinson fuori città

In Inghilterra "downshifting", in Francia "néo-ruraux", in Australia "Sea-changing", modi diversi di definirlo, ma il succo è lo stesso: cambiare vita.
Si tratta, dopo ponderata riflessione, di lasciare lavoro, casa in città, abitudini più o meno stressanti e/o stancanti, dare un calcio a tutto ciò che è conforme al tipo di vita che molti, moltissimi di noi vive ogni giorno e abbandonarli.
La scelta per una nuova vita cade su luoghi tranquilli, non molto costosi perchè lo stipendio non ci sarà più, quindi si dovrà provvedere in altro modo alla sopravvivenza magari coltivando prodotti della terra, allevare animali da cortile, dedicarsi ai sempre sognati lavori manuali che fino a ieri, erano relegati in un angolo della mente.
Un cambio radicale che oggi desiderano e fanno soprattutto i quarantenni.
Ci sono libri scritti da chi ha avuto il coraggio di "trasformarsi" nei quali vengono raccontate le loro esperienze e quindi possono fungere da guide per chi volesse intraprendere una nuova vita non congestionata, ma assaporarla con "ricca" semplicità.

martedì 6 ottobre 2009

La "Domenica" santificata

Quando si pensa a qualcosa e si cerca di esprimerlo a volte non è facile, nè è preso in molta considerazione da chi lo sente o lo legge; però a volte capita che qualcuno noto, esterna quanto hai già rimuginato, detto, scritto; quindi non ti resta che prendere la palla al balzo e riportarlo sul tuo blog.
...tanto per essere almeno in due a pensarla allo steso modo sullo stesso argomento.

...Al solito, il tema della discus­sione è indifferente, l’importante è farsi notare, prevalere sull’interlocutore...
...Questi sono i programmi da tener d’occhio: per i danni e le markette che fan­no, per le banalità che inculcano, per i soldi che si sprecano, ministro Brunetta!

Il punto di vista di Aldo Grasso collima col mio; trasmissioni televisive come "Domenica in" o "Domenica cinque" sono talmente squallide con i loro personaggi circensi che non ho mai sentito il bisogno di guardarle e sinceramente non mi sembravano degne d'essere neppure menzionate.
Ora non ho cambiato idea, sono soltanto risultate evidenziate dal giornalista che dà un suggerimento al ministro, che pochi giorni fa ha tuonato strali verso altre trasmissioni ree d'aver opacizzata la doratura di un personaggio, che seduto sul suo scranno, non ama chi esterna contro di lui.

domenica 4 ottobre 2009

L'organo restaurato della Cappella Sistina a Savona



Con grande gioia tutta la cittadinanza savonese ha accolto la notizia dell'avvenuto restauro dell'organo della Cappella Sistina costruito nel 1764 da Felice e Filippo Piccaluga.

Giovedì 8 ottobre alle ore 11.00 nella Sala Conferenze della Pinacoteca Civica, sita nel palazzo Chabrol, sarà presentato il volume 8° della collana "Studi e Fonti per la Storia della Musica in Liguria": Francesco Maria Della Rovere mecenate della musica, gli organi di Filippo Felice Piccaluga della Cappella Sistina e della Cattedrale di Savona: la storia, il restauro, a cura di Maurizio Tarrini del Conservatorio di Musica "N. Paganini" di Genova; in allegato il cd registrato dall'organista Davide Merello dell'Istituto Musicale "G.B. Campodonico" di Chiavari, sull'organo della Cappella Sistina.
Alle ore 14.45 ci sarà la presentazione del restauro degli organi del complesso monumentale della Cattedrale di Savona e interverranno i restauratori e gli autori della pubblicazione.

Alle 17.30 nella Cappella Sistina, l'organista, clavicembalista e direttore d'orchestra Gustav Leonhardt eseguirà il "Concerto Inaugurale del Restauro dell'Organo Piccaluga" con musiche di Abraham van der Kerkhoven, Bernardo Storace, Giovanni Salvatore, Johann Jakob Froberger, Johann Pachelbel, Georg Boehm, Pablo Bruna, Johann Caspar Kerll, Johann Ernst Eberlin, Johann Caspar Ferdinand Fischer.

Come si vede nella foto (del mio amico, ora anche fotografo, TLUC Blog), nella parte centrale del parapetto della tribuna, ci sono due violini incrociati a fianco dei quali vi è un cartiglio a stucco, dove Antonio Delfino dell'Università degli Studi di Pavia, Facoltà di Musicologia (Cremona) ha scoperto il canone dipinto a 7 voci Ave Maria, attribuito a Giovanni Lorenzo Mariani, maestro di cappella della Cattedrale nel periodo 1753-1792.
Questo brano, ricostruito grazie ad un manoscritto dello stesso Mariani, verrà eseguito per la prima volta in apertura del Concerto Inaugurale.

Che dire di più, io ci sarò e voi?

Bologna - Genoa 1-3

Rossoblu contro Rossoblu; al Dall'Ara di Bologna la squadra cittadina, che festeggia il centenario, si confronta con il Genoa.
I primi con una formazione 4-4-2, i secondi con l'ormai ultra collaudato 3-4-3.
Inizia la partita.
All'11° del p.t. rigore per il Genoa su un fallo di Portanova su Floccari; Kharja tira ed è gol:
Bologna 0 Genoa 1.
Al 45° del p.t. una giocata magistrale del duo Palladini - Floccari, imbecca superbamente Sculli che conclude con un gol:
Bologna 0 Genoa 2.
Si va agli spogliatoi: stadio diviso a metà, com'è facilmente intuibile, nello spirito.
Si riparte.
Non ci si è ancora riaccomodati sugli spalti che al 3° del s.t. Zalayeta prova un tiro sulla sinistra ma Amelia, vigile, para con rocambolesca agilità: grande!
Ma la fibrillazione non accenna a diminuire: al 7° del s.t. viene espulso Mesto. L'arbitro Gervasoni decreta cartellino rosso per il genoano perchè ha colpito il pallone con un braccio. (controlleremo con la moviola! Beh, lo dicono sempre gli esperti, per una volta lo scrivo anch'io!).
La morale di ciò è che ora il Grifone gioca con dieci uomini; dai ragazzi!
Come in trance seguiamo altri minuti di partita rabbrividendo a qualche accenno di risveglio da parte del Bologna per arrivare al 17° del s.t. quando Di Vaio si lascia sfuggire una ghiotta occasione colpendo il palo e Osvaldo silura in alto: per il momento siamo salvi.
Andiamo avanti difendendo strenuamente la porta; la squadra di Papadopulo non demorde (com'è giusto che sia), ma i seggiolini genoani fumano.
Quando te la senti colare dal naso!
Al 40° del s.t. c'è un fallo di Tomovic su Tedesco: rigore che Di Vaio scodella in porta.
Bologna 1 Genoa 2.
Si suda parecchio!
Al 44° del s.t. Esposito e Di Vaio in area hanno un contatto ravvicinato, ma l'arbitro non interviene.
Al 45° del s.t. Tomovic fa un assist per Zapater che fionda in porta:
Bologna 1 Genoa 3.
Al 49° lo stesso Zapater sfiora il quarto gol, ma non importa.
Una bella partita ricca di emozioni e di soddisfazioni delle quali, ultimamente, ne avevamo sentito la mancanza.

sabato 3 ottobre 2009

9



In una realtà parallela alla nostra l'umanità è minacciata. Un gruppo di bambole di pezza viventi dovranno combattere per sopravvivere in un mondo post-apocalittico.
Tratto da un precedente cortometraggio del 2005 (con una nomination agli Oscar nel 2006), realizzato e diretto da Shane Acker, 9 è stato prodotto da Tim Burton e Timur Bekmambetov.