domenica 25 ottobre 2009

Principessa Leyla cinquantenne senza bikini



Carrie Fisher, attrice, sceneggiatrice e scrittrice è in scena al Roundabout Theatre (un tempo sede della leggendaria discoteca Studio 54) fino al prossimo 3 gennaio porta in scena Whishful Drinking, ispirato all’omonimo memoir: uno degli show più caldi della nuova stagione teatrale newyorchese.
Figlia del cantante Eddie Fisher, famosissimo negli anni 50 e dell’attrice Debbie Reynolds, l’ex «fidanzatina d’America », la cinquantatreenne "Principessa Leya" di Guerre Stellari, cattura per due ore il pubblico con uno spettacolo-confessione a metà fra cabaret, commedia stand-up e sit-com, mettendo a nudo, non se stessa (confessa che sono anni che non si spoglia più e da una ventina non scopre neppure le braccia), ma gli innumerevoli scandali e gossip di un’esistenza da sempre alla mercé dei tabloid.
Molto ironica e un tantino caustica con i suoi ex mariti: Paul Simon («l’ho sposato perché è un cantante nano ebreo come mio padre») e Bryan Lourd, noto agente hollywoodiano e padre della sua unica figlia dal quale venne lasciata per un uomo e con diversi personaggi di Hollywood, Carrie Fisher, ha avuto il buon gusto di inviare una copia del copione del suo spettacolo a tutti coloro che in esso erano menzionati.
La critica si è divisa, ma con le testate più prestigiose a suo favore.
Il New York Times lo definisce "un’esperienza estremamente ilare"; Usa Today "pieno di vitalità e gioia di vivere" mentre per Variety è addirittura "delizioso".
Il New York Post lo boccia senza appello come "il bordello pacchiano e da quattro soldi di una travestita logorroica che non sa chiudere il becco". "È come un orrendo incidente d’auto", gli fa eco l’influente blogger Steve on Broadway "è impossibile distogliere lo sguardo".
Gli attacchi più feroci sono venuti dagli ex fan di Star Wars che sulla blogosfera le rimproverano di aver tradito "Principessa Leya", ingrassando troppo.
La risposta dell'attrice non si fa attendere, infatti dal sito carriefisher.com risponde: "Scusatemi tanto se dopo Guerre Stellari non ho mangiato solo lattuga e semi di girasole, se proprio insistete smetterò di nutrirmi e di prendere gli psicofarmaci per il mio disturbo bipolare, così potrete venire tutti a trovarmi in manicomio. Dove mi troverete ultra magra nel mio bikini metallico, proprio come allora".

Il 21 ottobre ha compiuto 53 anni, certo non può avere più il fisico della diciannovenne che tutti abbiamo visto nei famosi film della saga "Guerre Stellari", ciò non dovrebbe essere un punto a suo sfavore, ma semplicemente la constatazione che il tempo passa anche per le persone che hanno, fortunatamente per loro, una vita in "vetrina".
Probabilmente a lei non interessa trasformarsi in donna bionica con rifacimenti vari; da parte mia, propendo per una persona così che riesce a trasmettere positività nonostante le molteplici contrarietà della sua vita e decide che il tempo che passa non è un nemico, ma un alleato.

4 commenti:

Waddle ha detto...

Ciao,
se non sbaglio oggi è il tuo compleanno.
Tanti Auguri!!!

Tiziano ha detto...

Buon compleanno!!!
:D

Milly ha detto...

@Waddle: Moltissime grazie Cristiano!
Sei stato gentilissimo come sempre... e con una memoria da elefante!
;)))
Ciao, a presto.

Milly ha detto...

@Tiziano: Infiniti ringraziamenti anche a te, carissimo.
Ciao, a presto.