L'artista con sede a Wiesbaden, in Germania, Helena Hafemann, ridà vita a stoviglie rotte, ma non con la colla, bensì con fili per cucire.
La sua serie in corso, "Fadenschein", è composta da piatti rotti recuperati da amici, familiari, ma anche trovati nei negozi dell'usato e nei mercatini delle pulci.
Tutto è iniziato quando l'artista , scaricando la lavastoviglie, fece cadere un piatto che si frantumò.
Il piatto era ormai inservibile, ma la Hafemann continuò a pensare al suo valore, riflettendo su quanto peso emotivo aveva ancora il pezzo, nonostante il suo stato scoraggiante.
Sospendendo il breve momento di distruzione, allunga centinaia di fili fra i segmenti rotti. Perfettamente coincidenti con le tonalità della porcellana da cui scaturiscono, fasci di fibre delicate colmano gli spazi scendendo come pennellate dalle parti mancanti della ceramica.
L'artista condivide: "Collegando i frammenti con il filo per cucire, congelo il momento della rottura, o l'apparente disintegrazione del piatto di porcellana. Con la serie Fadenschein, voglio creare piccoli momenti di irritazione in cui ti chiedi se il tempo va davvero sempre avanti, o se è forse possibile che, solo questa volta, possa far ricrescere di nuovo insieme un piatto rotto".
Hafemann si sta attualmente preparando per due mostre personali che apriranno entro la fine dell'anno.
Si possono vedere molti altri lavori di Helena Hafemann sul suo sito web e rimanere aggiornati sui suoi prossimi lavori e mostre sulla sua pagina Instagram.
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