All'interno di piccoli portagioielli o graziose scatole, l'artista canadese-trinidadiano Curtis Talwst Santiago annida scene in miniatura intrise di intimità, e memoria.
I diorami elaborati fanno parte della serie Infinity iniziata nel 2008 e da allora ampliata per includere dozzine di pezzi ricchi di fogliame lussureggiante, caratteristiche architettoniche e minuscole figure conservate nel tempo.
Negli ultimi anni l'artista, nelle sue creazioni, ha fatto riferimento all'infanzia e alla sua vita familiare nelle opere a tecnica mista,
dove è inclusa anche la collezione "Soca in the Suburbs" che incorpora repliche del seminterrato dove abitavano i suoi genitori, completa di moquette a pelo lungo e un'estetica distintamente riconoscibile degli anni '70.
Questi ambienti riflettono sulla necessità di incontri privati e sull'importanza di condividere le storie attraverso le generazioni.
E l'artista spiega: "L'dea di "Soca in the Suburbs", è emersa durante il Covid con la chiusura dei locali, i balli in casa e con le discoteche in quarantena. Ho iniziato a pensare ai membri della famiglia che non riuscivo a vedere, e le feste della mia memoria… Inoltre sto anche pensando a cosa voglio trasmettere a mio figlio quando le fotografie non riescono a raccontare tutto. Desidero che abbia un archivio della sua storia familiare, del suo patrimonio culturale. Voglio che sappia da dove viene la sua famiglia, non solo gli antenati ma anche i suoi nonni, e vedere i vestiti che indossavano e quelle polaroid che molti caraibici hanno delle loro attività per adulti in tavernetta".
Alcune delle opere di Santiago sono in mostra nell'ambito di Atlantic World Art Fair fino al 5 maggio.
Si possono vedere altre creazioni di Curtis Talwst Santiago, un artista che con la sua tecnica abbraccia pittura, scultura e disegno sul suo sito web e sulla sua pagina Instagram.
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