Gésine Hackenberg, che abbiamo già conosciuto, dal suo studio di Amsterdam continua a ricavare perfetti dischetti, o come li definisce l'artista "perle", da antichi piatti di ceramica, che poi vengono uniti insieme per creare collane o fissati con fasce di metallo per farne anelli e orecchini.
Accostando il vecchio e il nuovo, i prodotti indossabili completati, sono posizionati accanto alle stoviglie originali proprio per tracciare una connessione tra gli oggetti domestici e gli ornamenti personali entrambi onnipresenti nella vita di tutti i giorni.
La collezione in corso, che secondo Hackenberg è stata ispirata dalle collane di perle e dall'enorme armadio contenente innumerevoli piatti di porcellana di sua nonna, evidenzia ciò che la designer vede come "una certa affinità" tra ciò che viene indossato sul corpo e i pezzi che decorano e sostengono uno spazio vitale.
L'artista spiega: "Ciò che si conserva e si possiede, spesso contiene un significato emotivo accanto alla sua funzione o valore pratico. I beni, in particolare i tesori personali, definiscono e rappresentano il loro proprietario. I gioielli sono in particolare un segno esteriore di valori profondamente radicati in chi li indossa, in ciò che le persone amano, in ciò in cui credono e in ciò che desiderano".
Poiché il materiale ceramico è incredibilmente fragile, la Hackenberg lavora manualmente con strumenti personalizzati. Ha sviluppato una conoscenza precisa delle velocità di perforazione e della pressione necessarie per rimuovere ogni disco senza creare troppe scheggiature o crepe. Se il materiale si danneggia durante il processo di estrazione temperamentale, l'intero pezzo è inutilizzabile.
I pezzi sono selezionati in base alla loro lavorazione originale con tecniche artigianali e a materiali vari come stoviglie in ceramica, metallo prezioso, lacca Urushi giapponese e oggetti in vetro, tutti provenienti da negozi che vendono articoli di seconda mano.
Le creazioni in ceramica della Hackenberg abbracciano una gamma di design di gioielli riciclati, molti dei quali si possono ammirare sul suo sito web e sulla sua pagina Instagram.
Nessun commento:
Posta un commento