Marguerita Hagan, artista con sede a Filadelfia, prima di scolpire le forme di vita che compongono la sua serie Marine Abstracts si è tuffata nelle acque che circondano le Isole Cayman per dare un'occhiata al corallo e alle spugne che popolano la regione.
"La ricerca è importante per il mio lavoro, sia che si tratti di vedere in prima persona come nelle immersioni o visitare i laboratori e lavorare con i miei amici scienziati. Mi appassiono ad apprendere per immergermi nella vita di ogni pezzo / specie".
Imitando i corpi porosi delle creature acquatiche come coralli e spugne, le opere risultanti sono di forma amorfa e costruite a mano con ampi gesti dall'argilla a fuoco basso.
Hagan sottopone le forme in ceramica a un periodo compreso fra tre e otto cicli di cottura nel forno prima che vengano aerografate con smalti pastello. Imboccato di buchi e ricoperto da minuscole setole disposte con meticolosa precisione, ogni pezzo può richiedere mesi per essere completato.
Quando viene presentata in una galleria, Hagan contestualizza molte delle sue opere abbinandole a proiezioni animate, creando installazioni olistiche che collocano le singole sculture all'interno di un ecosistema più ampio. È un modo per generare conversazioni sull'interdipendenza e sulla necessità di proteggere queste fragili forme.
L'artista, spiega ulteriormente il concetto: "Gli organismi marini microscopici costituiscono la base di tutta la vita sul nostro pianeta e si connettono in sistemi o colonie squisiti. Queste gemme di plancton monocellulari, i nostri produttori primari forniscono oltre il 50% dell'ossigeno per il pianeta con la luce del sole. Ricca diversità e potere di condivisione reciproca, fiorenti comunità e ambienti. Questo flusso di luce ha permesso a tutta la vita di prosperare per eoni ... Siamo in un'epoca di cambiamenti epici e siamo responsabili dei cambiamenti necessari ora. Il lavoro intende elevare gli spiriti, la consapevolezza, l'azione rinnovabile e investimenti sostenibili tempestivi per tutta la vita".
Sino all'8 maggio prossimo è possibile vedere molti altri pezzi della serie Marine Abstracts insieme a dozzine di sculture di Marguerita Hagan, come parte della mostra Biosfere, presso HOT • BED di Filadelfia.
Per una visione più ampia delle opere dell'artista, così attenta alle problematiche dell'ecosistema, potete visitare il suo sito web e la sua pagina Instagram.
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