L'artista Hessa Al Ajmani, con sede ad Ajman, negli Emirati Arabi, raccoglie spesso piccoli fiori e fronde dal giardino di sua madre. Porta le composizioni floreali nel suo studio di casa e le utilizza come timbri su ciotole, tazze e piattini di terracotta e gres lasciandovi così impronte semplici e realistiche.
I pezzi di terracotta e gres che usa sono creati da lei stessa, quindi uno è differente dall'altro.
Terminato il pezzo, l'artista imprime un fiore o un rametto su di esso sinché non è asciugato, poi stacca con cura il verde e gli eventuali petali, rivelando piccoli solchi che in seguito dipinge.
Poiché Al Aljmani non usa la ruota, la realizzazione dei suoi pezzi in genere, richiede ore, o addirittura giorni. E l'artista spiega: "Da quando ero bambina ho giocato con tutti i tipi di argilla: asciugatura all'aria, polimero, terracotta. Ho imparato a lavorarla professionalmente all'università, ma non ho ripreso la pratica sino a circa un anno fa. Ho dovuto ri-insegnare a me stessa tutte le basi e fare test infiniti sulla consistenza, forma, trama, cottura, ecc.".
Modellare ogni pezzo di ceramica e stratificare i fiori trovati è terapeutico, dice l'artista, perché richiede pazienza e ha favorito l'accettazione e l'apprezzamento per l'imperfezione.
E prosegue: "Il mio lavoro in ceramica parla dei miei ricordi di casa e del processo di auto-guarigione. Attraverso le impronte dei fiori e delle foglie evoco un senso di nostalgia e l'idea di casa come spazio di pensiero libero e crescita personale".
Oltre al suo delizioso lavoro, l'artista ha speso del tempo per fondare, nel 2019, il Clay Corner Studio così da poter offrire corsi di ceramica e pittura.
Per ammirare molti altri pezzi di Hessa Al Ajmani e seguire il processo di lavorazione delle sue creazioni potete visitare la sua pagina Instagram, inoltre se ne siete rimasti colpiti potete vedere quali pezzi sono disponibili per l'acquisto nel suo negozio.
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