sabato 27 luglio 2019

"OPENING LINES" i murales che connettono l'Iraq al Maine di Pat Perry



L'artista con sede a Detroit, Pat Perry, che abbiamo già avuto modo di conoscere, viaggia in diverse parti del mondo per creare disegni, dipinti e murales ispirati alle diverse culture e paesaggi, spesso con un occhio rivolto a persone e luoghi dimenticati o emarginati.



In collaborazione con la aptART e la Good Works Foundation, Perry ha dato origine ad un nuovo progetto di collaborazione che ha unito una cittadina del Maine e una dell'Iraq aiutato dagli scolari locali.



Gli alunni delle due classi di quinta elementare, situate a oltre 5.600 miglia di distanza fra loro: Biddeford e Slemani, si sono così conosciuti scambiandosi video e opere d'arte, quindi hanno aiutato Perry a dipingere i propri messaggi sui nuovi murales.

Il progetto ha come titolo OPENING LINES, ogni murale raffigura un bambino con in mano un telefono rosso e poiché sono ritratti di spalle, lasciano all'immaginazione dello spettatore stabilire se stanno parlando o ascoltando il loro interlocutore.



Intorno a ogni figura scarabocchi e messaggi scritti in inglese e in arabo dai giovani collaboratori di Perry , rendono appieno il mondo dei bambini, ma con quel semplice telefono rosso possono trasmettere un messaggio ben più ampio e significativo come spiega Samantha Robison di aptART: "...La parte più integrale dell'uguaglianza è fornire piattaforme per far parlare, creare, ascoltare le persone".



Il video offre uno sguardo dietro le quinte di OPENING LINES.



Si può esplorare più del vasto lavoro umanistico di Perry, comprese le stampe in edizione limitata, sul suo sito Web e sulla sua pagina Instagram.
Inoltre è possibile seguire la programmazione giovanile di aptART su Instagram.

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