
Il team AI SpaceFactory ha vinto mezzo milione di dollari per il suo prototipo di habitat su Marte, progetto indetto dalla NASA.
Ora, il team utilizzando le ricerche, gli apprendimenti e le tecnologie sviluppate per la loro proposta vincente, ha costruito un habitat terrestre o se volete una casa, usando gli stessi concetti.

TERA è la risposta al massiccio spreco di materiali del settore edile e rende concreto il concetto di un nuovo tipo di edificio: durevole e doppiamente più robusto del calcestruzzo, ma riciclabile e compostabile.

TERA è costruita con un composito di basalto biopolimero, cioè un materiale sviluppato da colture come mais e canna da zucchero e testato e validato dalla NASA per essere almeno il 50% più forte e più resistente del calcestruzzo.
Questo materiale ha il potenziale per essere più sostenibile rispetto al cemento e all'acciaio utilizzati tradizionalmente nell'edilizia ed il vantaggio, in un prossimo futuro, di poter eliminare il massiccio spreco di materiali non riciclabili di questo settore.

Questo è solo un prototipo, sarà disponibile e utilizzato anche come laboratorio per sviluppare il concetto:
TERA è in effetti un laboratorio vivente dove verranno utilizzati feedback e dati operativi per migliorare i progetti futuri di habitat terrestri e spaziali.
Ogni nuovo TERA sarà quindi la replica ed il proseguimento degli studi sul precedente sinché non sarà raggiunto un habitat strutturato e altamente autonomo per l'uso umano.

Per maggiori informazioni e dettagli tecnici di questo interessante progetto cliccate qui.
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