mercoledì 7 marzo 2012
Un serpente di polvere luminosa su Marte
Un diavolo di polvere torreggiante getta un'ombra serpentina sulla superficie marziana in questa immagine acquisita da HiRISE, High Resolution Image Science Experiment, una videocamera a bordo del Mars Reconnaissance Orbiter, MRO, la sonda spaziale polifunzionale della NASA lanciata il 12 agosto 2005.
L'immagine è stata ripresa in un tardo pomeriggio primaverile nella regione Amazonis Planitia, una delle pianure più regolari, sita nel nord del pianeta Marte.
La lunghezza dell'ombra del turbine polveroso indica che il pennacchio di polveri raggiunge più di 800 metri di altezza.
L'immagine catturata da HiRISE si estende su una superficie di circa 644 metri di diametro ed è stata scattata nel periodo dell'anno in cui Marte è più lontano dal Sole, ma proprio come sulla Terra, i venti sono alimentati da energia solare.
L'esposizione ai raggi solari dovrebbe essere minima in questa stagione, eppure i vortici di polvere continuano ad agire senza sosta per pulire la superficie dalla polvere appena depositata.
E' interessante inoltre notare come questo "serpente" sia luminoso, mentre in altre parti del pianeta i "diavoli di polvere" sono di solito scuri.
Gli esperti ritengono che queste formazioni luminose siano più recenti e solo dopo il continuo spazzamento da parte dei venti venga rivelato un substrato più scuro.
In questa zona di Marte, Amazonis Planitia appunto, lo strato di polvere è troppo spesso per poter subire il dilavamento, cioè l'azione erosiva delle acque meteoriche sugli strati superficiali delle rocce.
Lo strato di polvere luminosa, sempre secondo gli scienziati, si è depositato su questa regione di recente, poco prima dell'arrivo della MRO, quindi la polvere superficiale può subire ancora l'influsso dei venti che la spostano, formando questi turbini che assomigliano grossomodo ai tornado terrestri, con la differenza che un diavolo di polvere si forma di solito in una giornata limpida quando l'aria viene riscaldata in prossimità della superficie passando rapidamente attraverso una piccola tasca di aria più fredda sopra di essa, quindi se le condizioni sono giuste, l'aria può cominciare a ruotare.
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