martedì 21 giugno 2011
A Stonehenge per il solstizio d'estate
Decine di migliaia di persone, circa 18.000, secondo l'English Heritage, che gestisce il sito, si sono riunite a Stonehenge per celebrare il solstizio d'estate con una notte di festa, nonostante nubi grigie e qualche scroscio di pioggia.
A guidare la cerimonia, il capo druido King Arthur Pendragon, che recitando antiche formule, ha reso l'atmosfera "magica" nell'attesa del solstizio d'estate.
Ha poi commentato: "Non abbiamo avuto un'alba perfetta, ma almeno non è piovuto; tutti sembrano soddisfatti del risultato. E' bello poter utilizzare le pietre in questo modo, di solito sono transennate e i turisti devono ammassarsi intorno ad esse".
Le origini di Stonehenge rimangono un mistero, una delle teorie è che si tratti di un enorme calendario astronomico.
Il sito neolitico, che si trova vicino ad Amesbury nello Wiltshire in Inghilterra, è stato dichiarato dall'UNESCO patrimonio dell'umanità nel 1986.
Anche Google ha ricordato il solstizio con un doodle dell'artista giapponese Takashi Murakami le cui opere sono ispirate dai temi e dagli stili propri dell'iconografia di massa del suo paese, riunisce la cultura Otaku e la società del Giappone contemporaneo.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento