sabato 25 giugno 2011

Glastonbury Festival 2011 pioggia fango contestazioni



L'edizione del Glastonbury Festival di quest'anno terminerà domani, 26 giugno, sarà ricordata per la pioggia e il fango.
I 130000 biglietti disponibili sono stati esauriti dopo 4 ore dall'inizio della vendita, il 3 ottobre 2010.



Le autorità hanno cercato di "tamponare" la marea di fango con paglia...



... e idrovore, anche se la situazione non è migliorata granché.



In compenso, col problema del fango, pantaloncini e stivali di gomma, regalano un raggio di sole...



...e giocare nel fango lanciandosi a faccia in giù, può divertire gli amici che guardano le tue prodezze.

Domani è l'ultimo giorno del Glastonbury Festival, ma sul Pyramid Stage, ovvero il palco centrale, si sono, si stanno e si avvicenderanno artisti del calibro degli U2, Coldplay e Beyoncè.
Oltre a loro si alterneranno, sul palco principale, i Biffy Clyro, Morrissey, Metronomy, Elbow, Paolo Nutini, Tinie Tempah, Laura Marling, Pendulum, Plan B, mentre sugli altri palchi, si esibiranno tra gli altri i Primal Scream, Mumford & Sons, The Chemical Brothers, Jimmy Eat World, The Kills, Queens of the Stone Age, Kaiser Chiefs, Bombay Bicycle Club.



Una parentesi polemica, è stata rivolta al leader degli U2.
Conosciuto anche per le sue campagne a favore della giustizia sociale, il leader della band irlandese, Bono Vox, è stato accusato alla rassegna in corso nel Somerset, in Inghilterra, di non pagare le tasse in Irlanda, il suo paese natale in grave crisi economica.
La contestazione è stata firmata dal gruppo "Art Uncut", che già qualche settimana fa aveva preannunciato la clamorosa iniziativa per denunciare il comportamento della band, osannata in tutto il mondo anche per le campagne di sensibilizzazione.



In compenso Jessie J, è salita sul palco col piede ingessato nonostante il parere contrario del suo medico.
I fan hanno apprezzato la sua tenacia e anche il cielo, forse mosso a compassione, si è degnato di aprire un varco ad un raggio di sole.

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