lunedì 25 aprile 2011

Tulipani distese di colori da ammirare



Decine di migliaia di turisti sono accorsi a Lisse nell'Olanda Meridionale per ammirare questi campi trapuntati da spettacolari coltivazioni di tulipani.
Un mosaico caleidoscopico, che se non fosse così perfetto, parrebbe disegnato da un bambino gigante armato di una scatola di pastelli di dimensioni super che ha scatenato la sua fantasia sulla campagna olandese.



Blu, rossi, viola, gialli, verdi, per quanto lo sguardo possa spaziare, è tutto un rigoglio di calici colorati. Gli agricoltori hanno un'enorme quantità di tulipani da poter raccogliere sperando di realizzare enormi profitti vendendoli ai fioristi e nei supermercati di tutto il mondo.
La stagione del tulipano inizia a marzo e dura sino ad agosto; durante questo periodo in tutta l'Olanda si svolgono diversi spettacoli per ammirarli, ma senza dubbio, la fioritura è quello che attira maggiormente i turisti, i curiosi e gli amanti della natura.
La coltivazione dei bulbi da fiore cominciò grazie a Charles de l'Écluse, meglio noto col nome latino Carolus Clusius, conosciuto per molti importanti studi sul giardinaggio, ma soprattutto per essere stato il primo ad osservare e studiare il fenomeno della "rottura" dei tulipani, che dà origine a molte e diverse varietà, la cui causa è stata individuata alla fine del XIX secolo in un virus. Clusius fu l'iniziatore della coltivazione scientifica dei tulipani in Olanda.



Nella prima metà del XVII secolo, nei Paesi Bassi, la domanda di bulbi di tulipano raggiunse un picco così alto che ogni singolo bulbo di tulipano raggiunse prezzi enormi.
Il tulipano, introdotto in Europa dalla Turchia, nella metà del XVI secolo, ebbe una crescente popolarità in Olanda, scatenando la "gara" fra i membri della middle class a superarsi l'un l'altro nel possesso dei tulipani più rari.
Da ciò derivò la "Bolla dei tulipani" (in inglese anche tulipomania) è stata probabilmente la prima bolla speculativa documentata nella storia del capitalismo.
La reputazione del paese per la produzione del fiore colorato è cresciuta così tanto che l'area compresa tra Haarlem e Leiden è ora considerato come "Bollenstreek" o "distretto dei tulipani" che inizia intorno al corso inferiore del fiume Ouden Rijn di Leiden e prosegue a nord verso la zona a ovest di Haarlem.
Ma come un arcobaleno, questo paesaggio colorato è un fenomeno di breve durata;
quando i fiori saranno tutti raccolti, la terra sarà coltivata per un po' con i più banali ortaggi.
Ciò non toglie comunque, nessuna bellezza a queste distese fiorite, quasi fossero uscite dalla fantasia di un grande pittore.

4 commenti:

Marco ha detto...

fantastico panorama.

Un saluto con tardivi auguri

Ciao
Marco

Milly ha detto...

@Marco: Grazie, gli auguri sono sempre accetti in qualunque momento siano fatti, soprattutto poi, se si tratta di un amico!
Ciao, a presto.

margheitin ha detto...

ciao Tulì, quanti fratellini che hai!!!
Sono stata in questi posti "qualche" anno fa, e veramente quando sei lì in mezzo perdi la capacità di pensare ad altro, stordita da tanta bellezza e precisione, solo gli Olandesi potevano fermare il mare e inventare la geometria dei fiori..... e sull'azzurro dei canali le chiatte con le corolle superflue, ogni chiatta un colore
ciao Milly

Milly ha detto...

@margheitin: Visto quanti siamo? Siamo state entrambe fortunate ad aver già visitato l'Olanda, forse un giorno ci torneremo, chissà?
Per ora godiamoci il panorama e continuiamo a sognare...
Un abbraccio, a presto.