Il prossimo 12 agosto, pochi giorni prima del 33esimo anniversario della morte di Elvis Presley, avvenuta il 16 agosto 1977, la casa d'aste Lelis Hindman Auctioneers, metterà in vendita gli oggetti utilizzati per la preparazione del corpo del cantante dopo che venne trasportato, scortato dalla polizia, dal Memphis Baptist Memorial Hospital, nella tenuta di Graceland.
Per tutta la sera, gli imbalsamatori guardati a vista dagli agenti del Dipartimento di Polizia di Memphis, hanno preparato il corpo di Presley per una visione privata che doveva avvenire il mattino successivo.
Oltre agli strumenti, la collezione comprende un tag con la dicitura "John Doe"; venne utilizzata come sostitutivo anonimo sul corpo di Elvis Presley dopo che l'originale era stato rubato da un fan desideroso di possedere qualcosa del cantante, approffittando del caos in ospedale.
L'impresario di pompe funebri della Memphis funeral home, che ha preparato il corpo, ha conservato questo tag e tutti gli strumenti, che a suo dire sono stati usati solo una volta, i documenti dell'ospedale e la fattura di spedizione della bara; tutti rigorosamnte contrassegnati "Elvis Presley".
Gli oggetti saranno venduti in due set: uno a 6mila dollari e l'altro a 8mila.
Sono curiosa di vedere come va a finire; considerando che la maggior parte dei fan di Elvis Presley ritengono che sia ancora vivo, come potranno comprare questi oggetti, che per logica sono stati usati per chissà chi? E se li acquistano, non pensano di dare al mondo la certezza che il cantante abbia effettivamente abbandonato questa valle di lacrime e canti sereno dei pascoli del cielo?
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