domenica 10 gennaio 2010

Girelle di neve



Fa una certa impressione guardarle se non si conosce la causa della loro comparsa, ma poi scopri che c'è una motivo per il loro apparire, una spiegazione scientifica; allora puoi restare lì a compiacerti per la loro venuta con la meraviglia di un piccolo, insignificante essere che fa parte di quella stessa meraviglia che è l'universo.
Questo fenomeno si chiama "snowrollers" (rulli di neve) ed è più frequente in Nord America e nel Nord Europa.
Possono essere piccoli come palle da tennis o grandi oltre mezzo metro.
Frank Barrow, meteorologo del Met Office, il servizio meteorologico nazionale inglese (il fenomeno è apparso nelle campagne del Somerset), spiega:
"Queste balle di neve si formano solo grazie a condizioni precise e molto inconsuete. Si comincia con sottili strati di neve, coperti di soffici fiocchi leggeri a causa della temperatura o del sole. Lo strato di neve diventa appiccicoso e a quel punto una folata di vento forte stacca come pelle la parte più fredda e soffice facendola rotolare.
Dopo essersi formati, i rulli sono troppo grandi e pesanti per essere trasportati ancora dal vento e si fermano (sempre contemporaneamente) in un punto. I cilindri sono scavati all’interno, perché la parte più interna è anche la più sottile e debole e viene spazzata via dal vento. Rimane la parte esterna".

3 commenti:

margheitin ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
margheitin ha detto...

splendido!!!!!

Fabiana Del Nero ha detto...

Oggi è un giorno felice, ho letto, imparato e capito molte cose più di ieri!!
Quest'immagine mi ha catturata.....mi sono fermata per sognare un po'.

Un caro saluto


Fabiana