Non è ancora basata su una sperimentazione sull'uomo, ma la nuovissima scoperta pubblicata sul Journal of Alzheimer's Disease, potrebbe essere quello che si dice una grande svolta per le malattie tipo appunto l'Alzheimer, ma in particolar modo i ricercatori hanno scoperto che una dieta ricca di polifenoli e di acidi grassi polinsaturi sarebbe in grado di «risvegliare» le cellule staminali cerebrali, stimolandole a moltiplicarsi e differenziarsi dando origine a nuovi neuroni, questo ha un effetto positivo sulle funzioni del cervello, che risulterebbe così protetto dalle demenze e dall'invecchiamento in generale.
Tutto è nato dal fatto che un'azienda iberica, La Morella Nuts, ha messo a punto una "crema" i cui ingredienti sono frutta e noci disidratate, cocco, oli vegetali e farine ricche di fibre; questi prodotti hanno già dimostrato di ridurre colesterolo e ipertensione, ma ora i ricercatori hanno voluto capire se ci fossero effetti positivi sul cervello, in specifico sulla neurogenesi.
Se per ora la sperimentazione è stata fatta sui topolini, ci auguriamo che presto venga verificata sull'uomo e ovviamente, dia gli effetti sperati... curarsi a nutella... che sogno!
1 commento:
@AmosGitai: Grazie per gli auguri che contraccambio; accetto anche l'invito e spero che altri seguiranno.
Ciao, a presto.
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