venerdì 29 maggio 2020
Semplici piante essicate compongono splendidi animali di Helen Ahpornsiri
L'artista e illustratrice inglese Helen Ahpornsiri, che abbiamo già avuto modo di conoscere qui e qui, utilizza delicati fiori e piante essicati per creare meravigliose opere d'arte che raffigurano la colorata diversità del mondo naturale.
Trovando le parti botaniche nel suo giardino, Ahpornsiri riunisce la materia naturale essiccata in un modo simile alla costruzione di un puzzle e spiega: "Preferisco usare felci e comuni specie di fiori selvatici poiché mi piace l'idea di dare a qualcosa di modesto o pensato come un'erbaccia, una nuova narrativa! Le alghe marine che utilizzo le trovo sulle spiagge della costa meridionale dell'Inghilterra. Cerco pezzi sciolti di alghe marine lungo le coste e nei pozzi rocciosi, soprattutto dopo il mare in tempesta, per evitare di creare un danno all'ecosistema circostante".
La collezione dell'artista, che va dai pavoni e api agli elefanti, comprende mammiferi e insetti provenienti da tutto il regno animale.
Alcune delle riproduzioni sono composte da erbe ricoperte con foglia d'oro per dare riflessi scintillanti e vivacità ai colori delle specie creata.
Ad un attento esame, il colore dei fiori appare sbiadito dal processo di essicatura, proprio come capita ai dipinti con gli acquerelli, dove man mano che il colore asciuga e si dilata sulla tela o sul foglio di carta, il colore stesso appare in certi punti quasi trasparente.
In uno dei pezzi più recenti dell'artista, una falena cometa è montata su una base nera. Le sue antenne ricavate da una minuscola parte di foglia di felce, raffigurano elegantemente la fragilità dell'anatomia dell'insetto.
Si possono vedere altre delicate composizioni botaniche di Helen Ahpornsiri sul suo sito Web e su Instagram, inoltre potete vedere diverse sue creazioni ed eventualmente acquistarle nel suo negozio.
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