Kyle McDonald e Jonas Jongejan hanno riempito una stanza buia con una cinquantina di palle da discoteca e creato sequenze di luci colorate e temporizzate per creare riflessi ipnotizzanti che circondano i visitatori.
Tuttavia, piuttosto che basarsi semplicemente sui riflessi scatter, McDonald e Jongejan hanno utilizzato centinaia di scansioni di luce strutturate per acquisire la posizione volumetrica di ciascun pixel proiettato da ognuno dei tre proiettori.
La coppia ha quindi utilizzato SketchUp per prevedere le posizioni dei pixel riflessi.
I designer descrivono "Light Leaks" come "uno spazio curioso che si alterna tra uno stato meditativo e uno squilibrio inquieto. Un esperimento nel combinare un oggetto trovato con la visione artificiale per creare un'esperienza profonda e insolita".
Il progetto è stato installato presso il Music Center di Los Angeles, mentre nel 2014 venne montato a Parigi presso La Gaîté Lyrique e nel 2015 fu la volta di Nantes, in Francia, al Scopitone Festival.
Uno sguardo al video è consigliato per apprezzare al meglio il magnifico lavoro dei due progettisti.
Kyle McDonald è un artista che lavora con il code. È stato professore a contratto presso la New York University e artista in residenza alla Carnegie Mellon. Si possono vedere altri progetti recenti sul suo sito web e su Twitter.
Jonas Jongejan vive e lavora a New York; è un tecnologo creativo presso Google Creative Lab. In precedenza ha lavorato in scenografie interattive per il teatro e la televisione. Condivide il suo lavoro sul suo sito web e su Twitter.
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