martedì 15 marzo 2016

ExoMars il lancio verso Marte per cercare la vita



"Un lancio perfetto, un momento storico, una tappa fondamentale" così il presidente dell'Agenzia Spaziale Italiana (Asi), Roberto Battiston, parla della missione ExoMars lanciata ieri 14 marzo, dalla base russa di Baikonur in Kazakistan.

Nella missione europea ExoMars L'Italia partecipa con la Agenzia Spaziale Italia (Asi) e con l'industria rappresentata da gruppo Finmeccanica e Thales Alenia Space Italia.



Nata dalla collaborazione fra l'Agenzia spaziale europea (Esa) e quella russa Roscosmos, la missione ExoMars è organizzata in due fasi di cui la prima prevede l'utilizzo della sonda composta dal Trace Gas Orbiter (TGO) che è dotato di strumenti per l'analisi dei gas atmosferici e la mappatura delle loro fonti e dal lander Schiaparelli che servirà da dimostratore per l'ingresso nell'atmosfera e l'atterraggio nel sito prescelto la Meridiani Planum.



La sonda consentirà le comunicazioni con la Terra sia in questa prima fase, sia nella seconda fase prevista nel 2018, con un rover che si sposterà su Marte e ne perforerà il suolo sino alla profondità di due metri con una sofisticatissima trivella costruita da Finmeccanica che scaverà con la sua punta di diamante il suolo marziano alla ricerca appunto di acqua e di tracce di vita.

Nessun commento: