Comunque ve lo ripropongo pari pari perché merita d'essere letto:
L'avventura ottica della fibra di Telecom Italia. Un film (che potrebbe essere) di Wes Anderson
Gennaio. Venerdì notte.
Intento a migrare l'ultimo database rilevo un errore inaspettato.
Guardo.
[Stato connessione: disconnesso]
Mille gong in mille monasteri persi tra le nevi dell'Himalaya risuonano all'unisono, mentre mille monaci tibetani raggiungono l'illuminazione.
Il giovedì successivo si presenta un baldo tecnico. Mi informa che un tratto di cavo si è guastato.
- Capita. - Dico io. - Sistemato? - Mi occhiolina come Emporio Ivankov in One Piece. *Wink*
La connessione dura mezz'ora. Giuro.
Guardo.
[Stato connessione: disconnesso]
Mille Amish in Ohio vengono visti in coda davanti a un Apple Store.
Qualche giorni dopo arriva un tecnico. Donna stavolta, perché a Telecom hanno a cuore le quote rosa. Dice, - guarda c'è un secondo guasto sul cavo. -
Sono meno di trenta metri di cavo dall'armadio in strada al modem.
Dico: - Son cose. Tutto ok? - Lei alza un up come neanche Maverick in Top Gun.
Oggi. Alba.
Finita la cerimonia degli Academy Awards decido di pubblicare qualcosa su un noto blog di cinema.
Immantinente qualcosa me lo impedisce.
Guardo.
[Stato connessione: disconnesso]
Mille dervisci rotanti decollano lasciando uno squarcio nel soffitto della Tekke a Istanbul. Non saranno mai più rivisti.
Mi scrive Telecom, "Il guasto da Lei segnalato è riconducibile ad un problema generalizzato sulla rete che impatta anche sulla sua linea. Sono in corso attività di ripristino".
Flashback. Venerdì precedente.
Bolletta Telecom Italia.
Ti ricordiamo che da aprile la Tua linea in fibra potrà raggiungere i 50 mega. A soli 5 euro/mese in più.
Dissolvenza.
Immagini bucoliche.
Sfondo ocra.
Où est l'amour?
Fine.
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