martedì 9 luglio 2013

I gatti di Luisa Conte a Genova



La lanterna del gatto e Aspettando l'aurora



La chatte en fleur e Le chat empereur (jack bonaparte)

Nella sagoma di un felino è racchiusa la bellezza. E' la filosofia della pittrice Luisa Conte, che giocando con paesaggi e monumenti celebri, ma anche con personaggi dell'iconografia pittorica come l'immagine di Napoleone, dipinge un catalogo di animali-mondo.

Di lei la critica d'arte Giorgia Cassini dice: "Luisa Conte ha dipinto molti gatti, ma non è una pittrice di gatti, è una pittrice di "presenze", di "essenze di felini".
... Nei suoi dipinti effetti ed elementi sorprendenti si intrecciano, sono composizioni teatralizzate, modellate sulle inclinazioni della Conte, rese con una pittura figurativa dettagliata e precisa ed in cui la pittrice applica la teoria del "magico circostanziale" all'inquadratura prospettica attraverso la sagoma felina che contorna il potere evocativo della veduta trasformando così il consueto in qualcosa di incantato e meraviglioso.
L'aspetto che accomuna i quadri delle altre due serie iconografiche in mostra è la metamorfosi del gatto entro un universo simbolico, dove il legame ora al tema marino ora a quello floreale è pretesto esclusivo di raffigurazione di una categoria estetica promulgatrice di bellezza
".

Nessun commento: