Mi ripeto, lo so, ma ogni anno è per me una gioia parlarvi della festa della Madonna della Misericordia che si celebra qui a Savona.
Se venite a Savona non stupitevi di vedere in piccole nicchie sopra praticamente tutti i portoni o sui balconi, una statuina o una mattonella con l'immagine della Madonna della Misericordia.
La devozione alla nostra Patrona è altissima, ogni savonese che sia credente o meno, almeno in questo giorno rivolge lo sguardo verso la collina denominata Santuario, dove appunto è sita la Basilica nella cui cripta vi è la statua della Madonna della Misericordia, alla quale molti ci rivolgiamo per chiedere aiuto, conforto e spesso per ringraziare.
Il 17 sera tutte le vie della città risplendono di luci come nelle feste natalizie, ma in più i "balunetti" con la loro luce discreta e i loro colori pastello, appesi alle finestre di molte case, danno un allegro benvenuto a chi ci viene a visitare e dimostrano un affettuoso omaggio rivolto alla Madonna.
La tradizionale processione del 18 marzo, anniversario dell’apparizione del 1536, partirà alle ore 7,00 da piazza del Duomo e sarà aperta dall’artistico crocifisso, appena restaurato, della confraternita dei santi Anna e Gioacchino di Cadibona.
Oltre alle Confraternite diocesane e ai sempre numerosi fedeli, alla processione saranno ovviamente presenti monsignor Vittorio Lupi, il sindaco di Savona Federico Berruti e le autorità civili e religiose.
Quest’anno, l’ospite d’onore sarà il cardinale Domenico Calcagno, vescovo emerito di Savona-Noli, proprio a un mese dalla "porpora".
Anticipato dalle Messe della mattina, alle ore 6, 7 ed 8, il solenne pontificale verrà celebrato sul sagrato della Basilica alle ore 9.30 circa, all’arrivo della processione.
La Messa sarà animata, come ormai da qualche anno, da un grande gruppo vocale che raccoglie cantori di varie corali diocesane e che sarà come di consueto, guidato da padre Piergiorgio Ladone.
In caso di maltempo il pellegrinaggio si svolgerà, purtroppo senza il crocifisso artistico, ma la liturgia solenne si sposterà all'interno del Santuario.
Il giorno della festa, il Santuario sarà aperto con orario continuato: Rosario dalle ore 15, alle ore 17 celebrazione del Vespro seguito dalla Messa.
La vigilia della festa, sabato 17 marzo, oltreché dai tradizionali falò nel greto del torrente Letimbro, sarà caratterizzata da un’inedita iniziativa a cura delle confraternite della città di Savona con due preghiere alla prima (20.15) e all’ottava cappelletta (20.30) e quindi dalla consueta fiaccolata da San Bernardo in Valle fin sulla piazza, davanti alla basilica, con sosta presso la casa natale del beato Botta; come ogni anno, la fiaccolata viene organizzata dall’Unione sportiva Letimbro, in collaborazione con la parrocchia di San Bernardo e il Comitato provinciale Csi di Savona.
Domenica 18, giorno della festa, a cura di commercianti, artisti e artigiani, è prevista un’esposizione di prodotti che testimoniano l’attività nella Valle.
Presso la scuola primaria sarà invece allestita, a cura degli scolari, una mostra dal titolo "Profumo di…".
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