Nonostante oggi, 7 novembre, il tempo abbia concesso una tregua, in Liguria non siamo ancora fuori dall'incubo pioggia.
In evidenza alcune notizie che possono interessare gli abitanti di Genova, di Savona, di Imperia e le rispettive province inclusi tutti coloro che hanno necessità di raggiungere le suddette località.
Per fronteggiare le esigenze post-alluvione il Comune di Genova ha attivato il servizio "Pronto Ascolto".
Quaranta squadre di volontari muniti di tesserino di riconoscimento andranno presso le abitazioni delle zone alluvionate per rilevare i bisogni dei cittadini. Resta attivo il numero verde del Comune di Genova 800.177.797 a cui rivolgersi per segnalazioni o informazioni urgenzi sul post alluvione.
Regione e Cgil hanno aperto due salvadanai dove la gente può versare il proprio contributo in denaro. La Regione Liguria ha aperto presso la Carige, agenzia numero 41un conto corrente n°7464/80 intestato "Regione Liguria-Raccolta fondi alluvione", Iban: IT 53 I 06175 01472 000000746480. I consiglieri e gli assessori esterni della Regione, 46 politici, hanno deciso di versare mille euro ciascuno. Cgil Cisl Uil provinciali hanno deciso di attivare un altro conto corrente, sempre presso la Banca Carige, intestato a CGIL CISL UIL pro alluvionati Genova 201; codice Iban IT59Z0617501400000006927380
La Faib, Federazione Autonoma italiana Benzinai, revoca lo sciopero che era stato indetto a livello nazionale dall'8 al 10 novembre contro "i mancati impegni del Governo". Lo ha annunciato Mario Drago, presidente regionale di Faib Confesercenti: "Continuiamo a sostenere le ragioni che ci avevano indotto a proclamare lo sciopero - ha detto - ma, al tempo stesso, ci rendiamo conto della grave situazione venutasi a creare in Liguria dopo gli eventi alluvionali che hanno sconvolto Genova e lo spezzino. Per questo - ha aggiunto - abbiamo deciso di revocare lo sciopero".
Per il maltempo, Autostrade per l'Italia ha deciso di sospendere tutte le chiusure per lavori in programma questa notte sulla rete autostradale ligure.
In conseguenza all'allarme meteo diffuso dall'Agenzia regionale per l'ambiente, il prefetto Francesco Musolino ha prorogato la chiusura di tutte le scuole nella provincia di Genova di altre 24 ore.
Anche le scuole dell’alta Valbormida resteranno chiuse domani.
Il sindaco di Millesimo, Mauro Righello, ha detto: "Vista la previsione Arpal e il perdurare dell’allerta 2, le scuole di Millesimo, Cengio, Roccavignale, Osiglia, Calizzano, Murialdo e Bardineto saranno chiuse".
Scuole chiuse domani anche a Ortovero, Garlenda, Villanova e Alassio.
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