Alcuni speleologi temerari hanno intrapreso una spedizione particolarmente memorabile, si sono calati in questa grotta calcarea del Tennessee chiamata "Rumble Room" profonda circa 107 metri; secondo gli esperti potrebbe essere una delle più grandi grotte negli Stati Uniti.
Il speleologi hanno raggiunto la grotta scendendo per un cunicolo di circa 21 metri, passando attraverso 4 metri abbondanti di cascate, strisciando lungo strette gallerie per 200 metri e nuotando in fiumi sotterranei.
La grotta è perfettamente conservata e ciò ha fatto tirare un sospiro di sollievo agli ecologisti e agli speleologi.
Questa fantastica cavità, infatti, venne scoperta nel 1998 durante la mappatura delle Rumbling Falls Cave nel Tennessee orientale che si rivelò essere la più grande grotta negli Stati Uniti orientali e la seconda del paese.
Paradossalmente si venne a conoscenza di questa meraviglia della natura, quando fu reso pubblico il piano di scarico delle acque reflue provenienti dalla vicina città di Spencer, che avrebbe sicuramente alterato l'ecosistema sotterraneo e distrutto la caverna.
Nel 2002 un gruppo di speleologi locali scese nella grotta, erano accompagnati dal fotografo Chris Anderson, che senza non poche difficoltà, riuscì per primo ad immortalare interamente Rumble Room.
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