giovedì 3 marzo 2011

Centrotavola di Carnevale 2011



L'8 marzo è Carnevale, quindi bisogna darsi da fare per creare un centrotavola! Questo è ciò che pensavo ieri mentre mi gustavo una deliziosa tazza di caffè seduta sulla mia poltrona preferita.
Abbiamo già deciso tra familiari e amici che faremo una festicciola nel pomeriggio per accontentare i piccoli poichè alla sera, solo gli adulti, potranno (sarebbe meglio dire dovranno?) dedicarsi a "celebrare" la Festa della Donna.
Considerando che l'occasione sarà una merenda in piedi, per dare spazio ai pargoli di scatenarsi, ma al tempo stesso a coloro che lo desiderano, di servirsi di ciò che preferiscono, ho pensato di fare un centrotavola molto semplice, che posizionato tra vassoi da portata colmi di golosità, piatti da utilizzare per raccoglierle, bicchieri, posate, ecc. non dia disturbo, ma completi la tavola dando una nota d'allegria.
In realtà ne ho confezionati due perché, pensando di allungare il tavolo, uno solo sarebbe sparito fra tutte le altre cose mentre disponendoli ai lati della tavola, delimitano e la completano richiamando il tema della festa: il Carnevale.
Passo subito a spiegare il procedimento, facendo presente che di seguito l'occorrente è quanto ho utilizzato per uno solo dei centrotavola.

Occorrente

Garofani gialli piccoli 10
Foglie di vite americana 2 rami
Mascherina di Arlecchino
Palloncino verde
Tovaglioli di carta blu a due veli
Cartoncino spesso mm. 3, largo cm. 30, alto cm. 15
Scotch
Scotch biadesivo
Colla per tessuti
Oasis
Forbici
Pinzatrice

Per prima cosa ho preso un pezzo di oasis (circa cm. 15 x cm. 10, h. cm. 4) e con la colla per tessuti, l'ho fissato nel centro del cartoncino.
Mentre la colla asciugava, ho preso due tovaglioli, li ho aperti, li ho sovrapposti e li ho ripiegati quadrati e poi ancora a triangolo; con le forbici ho arrotondato la parte superiore, mentre con la pinzatrice ho fissato il centro, cioè la parte inferiore che avevo in mano, in modo che dai punti verso il basso, rimanesse una "codina" sulla quale ho fissato un pezzetto di biadesivo.
Ho fissato il biadesivo sulla parte superiore dell'oasis premendo leggermente, ma temendo non fosse abbastanza robusto, ho aggiunto anche alcune gocce di colla per tessuti.
Due piccole parentesi:
La prima: quando usate la colla per tessuti in tubi, come ho io, richiudetela subito per evitare che fuoriesca e magari nella fretta vi imbrattiate le dita.
La seconda: se dovete fissare qualcosa all'oasis e non ci sono bimbi che potrebbero farsi male, potete tranquillamente usare degli spilli, sono molto validi.
Questo suggerimento vale ovviamente solo se l'oasis non è stata bagnata per reggere fiori freschi.
Tornando al Centrotavola, ho iniziato a inserire nell'oasis i tralci di vite americana che per mia comodità, avevo già diviso, poi ho aggiunto anche i piccoli garofani gialli.
Ho gonfiato il palloncino quasi del tutto anche se mi serviva di dimensioni ridotte, perché gonfiandolo poco aveva l'aspetto di una pera ed essendo verde...
Ma ho rimediato riguardo alle sue dimensioni nel momento di fare il nodo per non far fuoriuscire l'aria, facendo appunto il nodo più in alto rispetto alla sua imboccatura.
Anche nella "codina" del palloncino ho fissato del biadesivo che ho fissato all'oasis, aumentando l'aderenza con l'aggiunta di un pezzetto di scotch, dietro ai tovaglioli.
Ai lati della mascherina ho usato altro biadesivo e col suo aiuto l'ho bloccata tra i tovaglioli e i fiori.
Con delicatezza ho dato un po' di movimento ai tovaglioli, con le forbici ho ritagliato un po' il cartoncino perché fosse invisibile... e ho iniziato a fare il secondo.
Non vedo l'ora che arrivi il giorno di Carnevale, ma prima d'allora devo preparare alcune cosine golose tra le quali non mancheranno le ormai famose "mascherine di cioccolata".
Le ho già proposte gli scorsi anni, sono piaciute e ormai vengono richieste a gran voce sia quelle di cioccolato fondente del 2008, sia quelle al cioccolato al latte e cioccolato bianco del 2009.
Non mi resta quindi che augurarvi un Carnevale allegro, goloso e in simpatica compagnia.

2 commenti:

Ad ali spiegate ha detto...

Originalissimo!!! brava brava.. mamma mia, credo che per fare le mascherine di cioccolato ci voglia tantissima pazienza!! o mi sbaglio?

Milly ha detto...

@Ad ali spiegate: Grazie!
No, tranquilla, non serve grande abilità, comunque se ti viene voglia di provare, poi fammi sapere com'è andata.
Un abbraccio, a presto.