venerdì 11 febbraio 2011
Centrotavola di San Valentino 2011
Non è semplice come sembra ogni anno trovare soluzioni diverse per festeggiare il 14 febbraio, ad esempio cosa cucinare per non proporre sempre la stessa cosa, la tovaglia da usare e via discorrendo.
Indubbiamente sarebbe tutto più facile andando a cena al ristorante, ma poi tutto si ridurrebbe alla banalità e allora sotto a cercare nuove proposte, idee, suggerimenti.
Bene, per tutto il resto sono riuscita a sistemare ogni cosa, per il centrotavola mi sono lasciata ispirare dalle rose senza inondare la tavola con cuori e cuoricini, in fondo quelli, i cuori intendo, sono ben rappresentati dai nostri.
Ora vi spiego come ho preparato il centrotavola.
Occorrente
Rose grandi rosse 3
Rose piccole bianche screziate 12
Boccioli di rosa rossa
Gypsophila 6 rametti
Candela rossa alta cm. 20
Cartoncino bianco
Portacandele
Oasis
Spilli
Biadesivo
Coltello
Cesoie per filo di ferro
Ho ritagliato dal cartoncino un quadrato di cm. 12 di lato; dal pane di oasis ne ho tagliato una fetta con spessore di cm. 4.
L'oasis o spugna sintetica si trova in pani a forma di parallelepipedo i cui lati misurano circa cm. 11, detto questo dovrebbe risultarvi un parallelepipedo i cui lati superiore ed inferiore misurano cm. 11 e l'altezza cm. 4.
Con l'aiuto di alcuni spilli ho fissato al cartoncino l'oasis come se fosse un rombo lasciando spuntare il cartoncino perchè mi dovrà servire da supporto anche per tutti i spostamenti del centrotavola.
Se volete usare fiori freschi, dovete impregnare l'oasis d'acqua prima dell'uso, quindi non potete far ricorso ad un semplice cartoncino come supporto, al limite, se la vostra composizione non è grande o pesante, potete mettere dell'alluminio per alimenti sotto di essa per evitare che l'acqua rovini la tovaglia.
Io uso fiori finti perchè, come spesso ho già ,preferisco preparare il centrotavola in anticipo in modo da poterlo posizionare sulla tavola senza ulteriori perdite di tempo.
Con le cesoie per filo di ferro, ho tagliato i gambi delle rose grandi e piccole, dei boccioli e della gypsophila a circa cm. 6 dai fiori stessi.
Ho iniziato a inserire nell'oasis prima le tre rose grandi rosse, poi fra di esse e verso il basso ho aggiunto quelle piccole bianche screziate e i tre boccioli rossi.
Tra i fiori sistemati, per coprire "i buchi" ho aggiunto la gypsophila o velo di sposa che precedentemente avevo diviso in rametti più piccoli.
Da un lato ho sistemato la candela in un minuscolo porta candele di vetro che ho fissato al cartoncino con l'aiuto del biadesivo.
Tutto è a posto e devo dire provo un senso di piacere essendo riuscita anche questa volta a lavorare senza essere scoperta, beh, mi piace quel pizzico di segretezza che diverte bonariamente me e chi condivide i miei "capolavori".
Spero d'essere stata d'aiuto col mio nuovo centrotavola o almeno essere stata fonte d'ispirazione per chi vuole cimentarsi, magari per la prima volta, in un divertente passatempo.
Alla prossima.
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cose di casa
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4 commenti:
Molto grazioso il centrotavola,sei davvero brava:) San Valentino è una festa che non sento molto...se poi devo andare a cena fuori preferisco farlo in un momento che decido io e non perchè c'è una festa a comandarlo...concordo quindi sul menù casalingo;)
buona domenica,Lù
@gabbianellalù: Grazie per i complimenti soprattutto se fatti da un'amica.
So che molti disdegnano festeggiare San Valentino perchè viene considerata una festa commerciale, però io sono dell'avviso che, se come me, non ci si sente "costretti" diventa comunque un simpatico appuntamento durante il quale è pur sempre stuzzicante ritrovarsi da soli (senza prole o amici al seguito) e dedicarsi un momento speciale col partner.
E sai, finora ha funzionato davvero; considera che siamo una coppia da 31 anni.
Un abbraccio, a presto.
Come sempre fai dei centrotavola molto belli! Non c'è che dire!
Concordo con te e con Lù, nel senso che non sento per nulla questa festa perchè è solo commerciale, ma se viene vissuta come un appuntamento speciale per la coppia perchè no! Di certo non deve essere l'unico, nè essere un obbligo per cui...
@Ad ali spiegate: Sei sempre molto gentile, grazie.
... per cui ben venga l'occasione di spartire due dolcetti in più col grande amore. ;)
Ciao, a presto.
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