mercoledì 29 dicembre 2010
Centrotavola di Capodanno 2010
E anche per quest'anno finalmente siamo riusciti, e dico siamo perchè il numero è considerevole, ad accordarci per il cenone di San Silvestro.
Numero considerevole di commensali, varierà dai quindici ai diciotto, fortunatamente il tavolo è allungabile, la tovaglia bianca di lino è perfetta come misura, ma prima di Natale avevo trovato una sopra tovaglia di organza dorata: è semplicissima, leggera, con un bordo color oro che la rifinisce alto un centimetro e mezzo. E' adatta alla serata che richiede un minimo di opulenza scaramantica per un inizio di anno all'insegna della prosperità.
Avendo una tavola così "lunga", ciò che mi ha dato qualche grattacapo è stato il centrotavola; non volevo farne uno alto che posizionato a metà del tavolo fosse visibile a tutti ma nello stesso tempo avrebbe coperto la visuale ai commensali. Riflettendoci ho trovato la soluzione che vedete; ne ho preparati due in modo che non siano d'impiccio a livello occhi e contemporaneamente diano un'aria di festa alla tavola.
Ho preparato anche sia i segnaposto con cartoncini bianchi tipo Bristol e i nastri con i quali legherò i tovaglioli.
Occorrente
Nastro di raso rosso rubino alto cm. 6,5, lungo cm. 65
Nastro di tulle rosso con decori bianchi alto cm. 6, lungo cm. 65
Nastro di tulle rosso con decori oro alto cm. 6, lungo cm. 65
Rosa bianca diametro cm. 12
Rosa rossa diametro cm. 8
Agrifoglio senza bacche due rametti
Agrifoglio con bacche rosse un rametto
Cartoncino spesso cm. 10 x cm. 6
Colla per tessuti
Forbici
Matita
Nastro di raso rosso rubino alto cm. 1,5
Cartoncini Bristol
Pennarello oro punta fine
Esecuzione
Per prima cosa vorrei precisare che l'"occorrente" è la quantità di materiale per uno solo dei centrotavola; lo specifico perchè sopra scrivevo che ne ho preparati due; il nastro di raso rosso alto cm. 1,5, i cartoncini Bristol e il pennarello oro li ho usati per i tovaglioli e i segnaposto.
Ora senza ulteriori indugi andiamo avanti.
Ho preso il cartoncino spesso e ne ho ritagliato un rettangolo di cm. 10 x cm. 6 questo per dare un minimo di sostegno alle rose centrali perchè i nastri reggono tranquillamente i rametti di agrifoglio.
Nel centro del rettangolo di cartoncino ho incollato, sovrapponendoli i nastri partendo da quello di raso rosso, sopra ad esso con una goccia di colla ho fissato gli altri due con i decori bianchi formando una "x" e facendo in modo che rimanessero leggermente distanziati da quello in tinta unita.
I nastri con i decori hanno lateralmente una sottilissima anima di fil di ferro, ve li consiglio perchè potete, posizionandoli sulla tavola, dar loro movimento a vostro piacere.
Come sicuramente saprete, la colla per tessuti è un'amica per questi lavoretti, l'unica attenzione che bisogna avere durante l'uso è richiudere subito il tappo del tubo che la contiene per evitare che il beccuccio si otturi o fuoriesca una quantità di colla che andrebbe sprecata.
Ho preso la rosa bianca alla quale precedentemente avevo levato il gambo e sempre aiutata dalla colla, l'ho fatta ben aderire sopra all'incrocio dei nastri, poi ho tolto il gambo anche alla rosa rossa e l'ho incollata di fianco a quella bianca.
A questo punto mi sono occupata dell'agrifoglio: ho preso i rametti, li ho divisi e li ho inseriti ai lati delle rose incollando in qualche punto sia i rametti, sia qualche punto delle foglie.
Nelle scatole "recupero" dove serbo gelosamente cose che posso riutilizzare, ho trovato dei tralcetti rossi che appartenevano a delle spighe e dei rametti dorati; mi sono tornati utili per completare i centrotavola come del resto i piccoli gruppi di bacche dorate che si intravvedono nella foto.
Per fare i segnaposto ho preso un cartoncino Bristol, l'ho piegato a metà per la lunghezza come a formare un tetto spiovente; prima con la matita e poi ripassando i tratti col pennarello oro, ho disegnato due gruppi di tre foglioline di agrifoglio uno nella parte alta del lato sinistro e uno nella parte bassa del lato destro, all'interno ho scritto il nome di ogni commensale.
Disegnare l'agrifoglio è semplice, ma se avete qualche difficoltà potete disegnare una fogliolina; il suo bordo, che vi servirà da traccia, lo ripassate con la matita disegnando delle piccole curve verso l'esterno.
Il nastro di raso rosso rubino alto cm. 1,5 l'ho già tagliato, ma il lavoro lo farò poco prima di preparare la tavola per non lasciare troppo tempo i tovaglioli arrotolati. Come ricorderete la tovaglia che userò è di lino e quindi facile alle stropicciature comunque, quando sarà il momento, arrotolerò ogni tovagliolo piegato in precedenza a triangolo, legherò il nastro attorno ad esso con un semplice nodo e prima di fare il secondo nodo e la gassa, inserirò un rametto di agrifoglio.
Per ogni tovagliolo, piegato normalmente a triangolo e arrotolato, occorrono almeno cm. 35 di nastro.
Mi sembra di non aver tralasciato nulla per cui spero che il mio centrotavola vi possa piacere e magari darvi un'idea in più per le feste, ma se non siete convinte potete trovare altre idee nei post sui centrotavola che dal 2007 ho preparato per varie ricorrenze.
Buon lavoro!
tag
cose di casa
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2 commenti:
Come sempre un vero tocco di classe!! Complimenti!! :)
Ti auguro una festosa serata ed uno strepitoso 2011!!!
@Ad ali spiegate: Contraccambio di cuore gli auguri per una spumeggiante fine e un principio da ricordare... e grazie per i complimenti.
Ciao, ci sentiamo nel 2011! ;)
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