domenica 14 novembre 2010

Non rinunciate alla speranza



La leader democratica birmana Aung San Suu Kyi è stata liberata ieri dal governo dittatoriale del paese; oggi nel corso di una conferenza stampa a Yangon, ha detto: "La base della libertà democratica è la libertà di parola; se la vogliamo ottenere, dobbiamo farlo nel modo giusto.
La democrazia è quando il popolo mantenere il governo sotto controllo.
Vi prego non rinunciare alla speranza, non vi è alcun motivo di scoraggiarsi.
Anche se non lo faranno i politici, la politica verrà a voi".
Aung San Suu Kyi è rimasta agli arresti domiciliari per 15 degli ultimi 21 anni; ha vinto il Nobel per la Pace nel 1991 per la sua lotta per la democrazia.

4 commenti:

Ad ali spiegate ha detto...

La speranza...mai perderla...anche se a volte è complicato da tenere viva.
La speranza una gran cosa, semplice ma nello stesso tempo complicata, facile ma anche difficile.
Un salutone

Milly ha detto...

@Ad ali spiegate: A volte, è l'unica cosa che ci rende forti abbastanza per realizzare quello che desideriamo; è l'ossigeno quando annaspiano nel buio del dolore, dell'incertezza.
Ciao, a presto.

nonna Lù ha detto...

la notizia mi ha fatto provare una grande gioia...bisogna prendere esempio da questa grande donna che non ha mai perso la speranza e continua comunque a lottare per la libertà:)a volte è proprio quando la vita sembra voltarci le spalle che la speranza non ci abbandona e ci da quel coraggio necessario per non capitolare e guardare a un futuro migliore...!
baci a presto,Lù

Milly ha detto...

@gabbianellalù: Ci vorrebbero molte più persone come Aung San Suu Kyi, col suo temperamento, il suo carattere, le sue idee; persone che sono una luce a cui molti anelano.
Ciao, a presto.