domenica 24 ottobre 2010

E' morto il nuotatore Fran Crippen



Il nuotatore statunitense Fran Crippen, è deceduto nel corso della 10 km valida per la Coppa del Mondo di nuoto in acque libere.
La gara si è svolta a Fujairah (Emirati Arabi).
Ad un primo esame i medici hanno stabilito che Crippen ha subito un attacco di cuore.
Il giovane aveva mostrato segni di rallentamento nel corso del terzo giro; la gara ne prevede cinque, così quando tutti gli atleti sono giunti a riva, un suo compagno di squadra, Alex Meyer, si è reso conto che Crippen non aveva tagliato il traguardo e ha dato subito l'allarme.
Anche gli altri nuotatori si sono rituffati per cercarlo, senza esito; il ventiseienne Crippen è stato ritrovato due ore più tardi dai sommozzatori in un punto non molto lontano dalla boa finale.
In un primo momento era stato detto: "Privo di conoscenza", ma purtroppo le successive dichiarazioni hanno confermato che era già morto al momento del ritrovamento e quindi la corsa in ospedale è servita solo per accertarne il decesso.

Ci sono già delle polemiche sulla temperatura dell'acqua, infatti altre due concorrenti Usa, Eva Fabian e Christine Jennings, sono state trasferite in ospedale dopo la loro gara, per collasso da calore.
Inoltre, in base alle informazioni ricevute dal mondo del nuoto, pare che il numero delle barche e moto d'acqua necessarie per osservare ed aiutare i nuotatori in caso di bisogno, non fosse idoneo; quelle presenti erano utilizzate dai rappresentanti dei media e da spettatori. Secondo le stesse informazioni, non c'erano bagnini nè all'arrivo, nè vicino ai nuotatori durante la gara.
Su Swimming World Magazine, le dichiarazioni della FINA, USA Swimming, USOC.

In famiglia non era il solo ad amare l'acqua e a conseguire premi e medaglie, anche le sue tre sorelle Maddy, Claire e Teresa fanno parte di questo mondo tanto amato dal giovane Fran e dal quale è stato tradito.
Dopo questa gara, Crippen aveva intenzione di trascorrere un periodo di vacanza in Italia, purtoppo il destino ha voluto diversamente.

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