giovedì 2 settembre 2010

Le fiamme sulla piattaforma petrolifera sono spente



Un disastro dopo l'altro; il Golfo del Messico non ha proprio pace.
Un'altra piattaforma petrolifera è esplosa e adesso brucia al largo di Vermilion Bay.
Al momento dell'esplosione, intorno alle 9 americane, la piattaforma Vermilion Oil 380 non stava lavorando petrolio.
La Mariner Energy, proprietaria del pozzo, ha dichiarato: "Dai primi rilevamenti non risultano perdite".
Secondo il sito della rete locale Wafb, un ferito sarebbe stato trasportato al Terrebonne General Medical Center a Houma, in Louisiana, mentre i dispersi, forse tredici persone, sarebbero stati localizzati e tratti in salvo.
Dalla piattaforma in fiamme, si sta formando una chiazza di petrolio, che al momento è lunga quasi 2 chilometri.
Speriamo che non diventi un nuovo disastro come la ben nota tragedia del 20 aprile scorso piattaforma petrolifera Deepwater Horizon della Bp.

Gli aggiornamenti sull'incidente lasciano ben sperare.
Le fiamme sono spente e non ci sono perdite di petrolio".
Le parole della Guardia Costiera giungono come un sospiro di sollievo al termine di un'altra giornata di passione nel Golfo del Messico.

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