Il Presidente americano Barak Obama, la moglie Michelle e la figlia più grande Sasha sono in Florida per un breve soggiorno a Panama City Beach.
"Sono qui per dire che il nostro lavoro non è finito e che non ce ne andremo fino a quando non lo sarà e per far sapere agli americani che devono venire qui. È spettacolare. E non devono farlo solo per sostenere questa regione, ma anche perchè è un bel posto da visitare".
Così si è espresso il Presidente nella sua quinta visita in Florida dall'esplosione della piattaforma petrolifera della Bp lo scorso 20 aprile, che ha causato 11 morti e la catastrofe ecologica di cui tutti siamo a conoscenza.
La sua amministrazione non abbandonerà le popolazioni sulla riva del Golfo del Messico, la cui economia deve ricominciare a riprendersi e con la sue vacanze nel luogo del disastro ha dato un buon contributo alla ripresa del turismo.
Se le sue parole non sono vane, vedremo come evolverà la situazione.
Non sono scettica nei confronti del capo della Casa Bianca anzi, diciamo che non sono abituata, sino ad oggi, a sentire parole da parte degli "alti papaveri" che poi si trasformano in fatti concreti.
Ma si sà, nel mondo esistono i bugiardi e i sinceri.
Peccato che spesso a governare siano i primi.
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