"Abbiamo ottenuto quello che era il nostro obiettivo prioritario, e cioè la libertà per i nostri connazionali senza mettere in discussione la nostra posizione di ferma solidarietà con le istituzioni afgane e la coalizione internazionale nella lotta contro il terrorismo in Afghanistan".
Questo il comunicato del ministro degli Esteri italiano, Frattini.
Chissà se il governo italiano si scuserà con Marco Garatti, Matteo Pagani Gauzzugli Bonaiuti e Matteo Dell'Aira, gli operatori di Emergency, per l'atteggiamento irresponsabile tenuto da alcuni suoi ministri.
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