E' proprio il caso di affermarlo visto che una cinquantina di navi, fra cui diversi traghetti con migliaia di passeggeri a bordo, sono state bloccate per ore al largo delle coste svedesi dal ghiaccio che ricopre il Mare Baltico.
I rompighiaccio sono all'opera, ma il loro lavoro è rallentato dallo spessore del ghiaccio e come afferma Massimiliano Pasqui, esperto dell'Istituto di biometeorologia del Cnr di Firenze (Ibimet): "Sulla Scandinavia e su tutto il Baltico, ma anche sulla Siberia e sulla Mongolia insiste un’anomalia fredda che non si registrava da anni".
L'augurio è che i poveri passeggeri infreddoliti non se la debbano fare a piedi fino a casa!
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