lunedì 8 marzo 2010

Un chip da comics

Un chip di carta progettato da George Whitesides, chimico di Harvard, che ha annunciato le potenzialità della sua creazione in un video alla Cnn.
La produzione del chip costa un centesimo, per farlo funzionare occorrono: inchiostro resistente ai liquidi del tipo usato per disegnare i fumetti e una sola goccia di sangue.
Questo tipo di inchiostro spinge il sangue in differenti canali della carta, ognuno dei quali contiene sostanze chimiche che reagiscono al contatto con il sangue.
I diversi canali, che corrispondono a varie malattie, cambiando colore, indicano la presenza e/o la gravità delle malattie stesse.
Nei paesi in via di sviluppo, dove la tecnologia per diagnosticare le malattie deve essere economica e facile da usare, è difficile immaginare un sistema di test più semplice di questo. Il chimico di Harvard ha spiegato come questo "test di carta" possa essere prodotto in maniera economica in grosse quantità. In teoria sarebbe possibile per ogni persona mandare il risultato al proprio medico semplicemente scattando una foto con il cellulare.

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