domenica 8 novembre 2009
Muro di Berlino 9 novembre 1989 - 2009
Berliner Mauer (Muro di Berlino in tedesco), una barriera di cemento alta circa tre metri e mezzo, venne eretto dal regime comunista della Germania Est nella notte tra il 12 e il 13 agosto 1961.
Il Muro ha diviso la città di Berlino in Berlino Ovest e Berlino Est separandolo dal resto della Repubblica Democratica Tedesca per 28 anni; era considerato un simbolo della Cortina di ferro.
Dopo alcune settimane di disordini il 9 novembre 1989, il Governo della Germania Est annunciò che le visite in Germania e Berlino Ovest erano permesse.
Questo sentenziò la caduta del Muro; una moltitudine di cittadini di Berlino Est lo superò e nei giorni e settimane successive molti accorsero al muro per abbatterlo e staccarne dei souvenir: queste persone furono chiamate Mauerspechte (in tedesco "picchi del muro").
La caduta del Muro di Berlino aprì la strada per la riunificazione tedesca che fu formalmente conclusa il 3 ottobre 1990.
Il Muro ebbe ovviamente un forte impatto emotivo, sociale e culturale, non solo sui cittadini di Berlino o della Germania, ma anche nel resto del mondo; al momento della sua erezione separò, apparentemente per sempre, famiglie e amicizie, lasciando entrambe le metà della città, dopo l'incredulità iniziale, nello sconforto e nella disperazione.
Non molto è rimasto oggi del Muro di Berlino; il suo abbattimento ufficiale fu iniziato il 13 giugno 1990 nella Bernauer Strasse da 300 guardie di frontiera della DDR, fu poi terminato da 600 soldati dell'esercito tedesco utilizzando 13 bulldozer, 55 ruspe, 65 gru e 175 camion.
A novembre dello stesso anno all'interno della città, era stato abbattuto ad eccezione di 6 punti che furono mantenuti come monumento. L'anno successivo scomparve definitivamente la restante parte. Dei blocchi di cemento furono distrutti ed utilizzati per la costruzione di strade, altri furono messi all'asta a prezzi oscillanti tra 10.000 e 250.000 marchi tedeschi.
Il Muro è stato fisicamente distrutto quasi ovunque, ad eccezione di alcuni punti dei quali i più visitati dai turisti sono: una sezione a Potsdamer Platz, una seconda, la più lunga, sulla riva della Sprea, vicino all'Oberbaumbrücke (L'East Side Gallery) ed una terza a nord in Bernauer Strasse, che è stata trasformata in un memoriale nel 1999.
Il parlamento italiano, con la legge n. 61 del 15 aprile 2005, ha dichiarato il 9 novembre "Giorno della libertà", quale ricorrenza dell'abbattimento del Muro di Berlino, evento simbolo per la liberazione di Paesi oppressi e auspicio di democrazia per le popolazioni tuttora soggette al totalitarismo.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento