Scorrendo i titoli dei giornali con un occhio e guardando un rebus con l'altro ho avuto la piacevole sensazione di vedere un titolo che, se fosse stato quello che ho immaginato, mi avrebbe mandata in sollucchero.
Mi riferisco alla notizia "Ferregosto in carcere per 150 deputati"; per una frazione di secondo ho pensato che il mondo fosse nuovamente tornato a girare nel verso giusto, ovviamente mi sbagliavo.
Come è accaduto altre volte, anche in questa assolata estate i Radicali, nella persona della signora Rita Bernardini, hanno proposto di visitare le carceri italiane a parlamentari, eurodeputati, consiglieri regionali.
I motivi sono ovvi a tutti, in particolare si vuole evidenziare il fatto che in questi sette mesi del 2009 ci sono state quasi 100 morti di cui 35 suicidi.
Apprezzabile gesto da parte dei propugnatori e di coloro che hanno aderito anche se, volendoci mettere un pizzico di "mugugno" prettamente ligure, c'è da chiedersi perchè non si arrivi mai a migliorare, magari parzialmente, questo stato di cose e perchè, se si vuole davvero migliorare, non vengono fatte più spesso queste "manifestazioni di umana solidarietà"e perchè pubblicizzarla prima di metterla in atto quasi per darsi una parvenza di "esseri umani"; molto più incisivo e corretto sarebbe rilasciare un'intervista dopo aver soggiornato un giorno coi detenuti esprimendo le motivazioni del gesto e facendo da portavoce a coloro che vivono questo problema.
Ma il mondo continua a girare viceversa per cui l'unica cosa che rimane è la speranza che se per fatti assolutamente fortuiti andassero perse le chiavi ...
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