Festa della Mamma -1

Quando ero piccolina la festa della mamma cadeva sempre il giorno 8 maggio; da parecchio si festeggia la seconda domenica dello stesso mese.
A scuola la maestra ci faceva preparare un bigliettino d'auguri; un cartoncino colorato, tanti cuori, una frase scritta un po' sghemba e sulla busta la dedica: "alla mia mamma" contornata da qualche fiorellino rigorosamente colorato di rosso "come le rose".
Con la complicità di mio papà nascondevo il mio capolavoro sotto il piatto della mamma che quando lo trovava mi ringraziava abbracciandomi forte.
Quest'anno la ricorrenza cade il 10 cioè domenica prossima.
E' solo un pro-memoria per chi è oberato da mille problemi e magari ha dimenticato che ha solo domani per rimediare qualcosa.
Basta un fiore, un biglietto, una telefonata se si è lontani; l'importante è far sentire il proprio affetto verso una persona, grazie alla quale siamo qui, nel bene e nel male, una persona che ci ha dato la vita e per la quale siamo sempre bisognosi d'aiuto anche se, a nostra volta siamo madri o padri e adulti.
Ho rivissuto le emozioni di mia madre quando ho ricevuto per la prima volta un biglietto d'auguri di mio figlio; vedere i suoi occhi scintillanti che mi scrutavano per capire se il suo dono mi avrebbe fatto piacere, il suo abbraccio, i suoi baci affettuosi, mi hanno riportano agli anni delle elementari quando io ero al suo posto.
Allora d'accordo, domenica ricordatevi di vostra madre, come tutti gli altri giorni, ma con un bacio in più.