Il 18 marzo a Savona si celebra la festa della Madonna della Misericordia, nostra patrona.
Tutti i savonesi sono devoti ad Essa; se faceste una capatina nella nostra città notereste quante mattonelle che la raffigurano, sono visibili sopra i portoni dei palazzi.
Il giorno della festa, molto sentita dalla cittadinanza, ci si reca al Santuario che è ubicato a sei chilometri dal centro; molti vanno a piedi altri in autobus o in macchina.
Quest'anno ci sarà un motivo in più per recarsi al Santuario.
Sul piazzale davanti ad esso si affaccia il Palazzo delle Azzarie. Sulla sua parete di sostegno, quest'anno verranno sistemate, a sinistra l'opera della scultrice savonese Renata Minuto che rappresenta l'Apparizione nella valle del Letimbro della Madonna della Misericordia al beato Antonio Botta nel 1536 e dall'altro lato le "formelle" che le Confraternite d'Italia porteranno in segno del loro pellegrinaggio a Savona.
Le "formelle" di misura uguale, potranno essere di ceramica, marmo, pietra, ardesia o di altri materiali; dovranno essere opere di artisti qualificati della regione di provenienza.
Una formella è già arrivata lo scorso anno, proviene dal messinese e raffigura la Madonna delle lacrime; quest'anno ne arriveranno altre e precisamente dalla Calabria raffigurante San Fantino, dalla Sardegna con la Madonna di Bonaria, dal Lazio con sant'Eligio, dalla Toscana con l'immagine di santa Caterina da Siena, dal Piemonte con don Bosco, dall'Emilia Romagna con san Gimignano.
Il motivo per cui è stata creata questa "Parete delle Confraternite" è dovuto alla proclamazione del nostro Santuario a Sede Nazionale delle Confraternite d'Italia e quindi si è voluto, in modo tangibile, suggellare tale unione.
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