sabato 7 ottobre 2017
Illustrazioni in bianco e nero per raccontare e salvare il mondo naturale di Zoe Keller
Zoe Keller crea illustrazioni tratte dal mondo naturale. Nei suoi disegni sulla fauna, disegnati completamente con la grafite, vengono evidenziate con maestria sottili e fitte linee che uniformemente creano manti degli animali, erba, fiori e piccoli arbusti che li circondano, magnifiche vedute in miniatura di ecosistemi marini dove guizzano pesciolini, coralli che proteggono la nascita di piccole tartarughe o polpi avvinghiati alla roccia coi loro tentacoli.
Nonostante le immagini delle sue opere derivino dalla natura, tuttavia l'artista riempie spesso spazi vuoti con parti derivanti dalle proprie inquisizioni o memorie.
Keller, spiega: "La mia curiosità sul mondo naturale è ciò che mi tiene in contatto col mio lavoro. Il disegno è il modo migliore che ho trovato per capire come funzionano gli organismi e gli ecosistemi. Per attirare qualcosa in modo realistico bisogna capire come si colloca nello spazio, come si muove, la meccanica dei suoi interni.
Così per me l'introduzione nel mondo naturale, significa inseguire una serie infinita di domande. Nella scala più specifica di ogni pezzo, questo può significare chiedere quanti embrioni siano nel guscio di una particolare specie di lumaca.
Su più larga scala, ho sviluppato corpi di lavoro che fanno grandi domande sul contatto visivo con il mondo naturale in modi che lo onorano e ispirano gli altri a proteggerlo".
Infatti, spesso i soggetti dell'artista di Portland sono collegati in un modo che potrebbe non essere conosciuto dal comune spettatore. Può quindi capitare che in un lavoro concentrato su fiori, si intravedano piante in pericolo in una zona particolare degli Stati Uniti.
Questa strategia porta ad una ricerca approfondita per comprendere appieno il lavoro della Keller e quindi far si che l'immagine finale non sia solo basata sull'estetica, ma una effettiva preoccupazione per il mondo naturale.
La Keller ha recentemente partecipato ad una settimana tra artisti, che con zaino in spalla e dormendo in tenda, si tuffano nella natura scambiando esperienze ed emozioni, chiamato Fire Signal nella foresta nazionale di Klamath.
Questa è stata una delle molte ispirazioni che hanno dato alla Keller spunti in più per la sua prossima mostra personale che il Swarm ha annunciato per questo mese presso la galleria Light Grey Art Lab di Minneapolis, inizierà dal 27 ottobre.
Potete tuffarvi nella natura e assaporare maggiormente la tecnica della Keller andando sulle sue pagine Instagram e Facebook.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento