mercoledì 26 aprile 2017

Magnifici tombini alla giapponese ora riprodotti anche su carte da collezione



Nella maggior parte dei paesi, la progettazione delle coperture dei tombini stradali non è altro che un coperchio metallico, generico, grigio, anonimo. Una funzione basata puramente sull'utilità.



In Giappone le cose sono un po' diverse. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, i progettisti urbani proposero l'idea di offrire a ciascun comune la possibilità di progettare i tombini come parte di uno sforzo per sensibilizzare gli abitanti nei confronti dei costosi lavori inerenti alle fognature.



Da allora i disegni dei tombini riflettono l'industria locale, la cultura e la storia.



Il risultato è stato un enorme successo, infatti sono arrivati a oltre 19.000 disegni differenti.



John Daub di ONLY in JAPAN, ha recentemente visitato la fabbrica di fusione di Nagashima Imono in Giappone per vedere come tali coperture vengono progettate e costruite.



Ha inoltre partecipato ad un incontro annuale di appassionati collezionisti, il "Manhole Summit" iniziato nel 2014, scoprendo una nuova forma di collezione ovvero le carte del "Manhole Trading Cards" cioè riproduzioni dei tombini con tanto di spiegazioni dei loro disegni e precise coordinate geografiche riportate sul retro, i cui adepti hanno coniato una nuova parola per definirsi: "MANHOLERS".



Se tra noi ci fossero appassionati della materia purtroppo dovranno recarsi in Giappone per ottenere le carte, ma nel frattempo potranno continuare l'avventura esplorativa cliccando qui #japanesemanhole su Instagram...



... dopo aver guardato l'interessante video di Daub.

Nessun commento: