L'artista Mariko Kusumoto l'abbiamo già conosciuta e apprezzata in precedenza per le sue opere eteree e continua a stupirci
con la sua capacità di trasformare tessuti delicati in sfere dai colori pastello da indossare come collane, spille e anelli.
Le sue opere sono spesso ispirate da modelli o forme presenti in natura, ma vengono lasciate volutamente ambigue in modo da coinvolgere l'immaginazione.
L'artista spiega: "Il mio lavoro, stimolando mente e sensi, riflette i vari fenomeni osservabili: possono essere naturali o artificiali. Io li "riorganizzo" in una nuova presentazione che potrei descrivere come surreale, divertente, elegante, o inattesa. Una giocosa, felice atmosfera pervade il mio lavoro. Mi piace sempre lasciare un po' di spazio all'immaginazione dello spettatore. Spero che possa sperimentare la scoperta, a sorpresa, col mio lavoro".
La maggior parte dei pezzi di queste immagini sono costruiti con tessuti di delicato poliestere, un materiale che è flessibile nella sua applicazione ed estremamente resistente, consentendo all'artista di modellarlo e assemblarlo secondo il suo estro.
Interessanti anche le nuove esplorazioni che Kusumoto crea col metallo e si possono vedere su Mobilia Gallery e sul suo sito web.
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