Dopo quattro anni in Portogallo dal 22 al 30 agosto, si sta nuovamente celebrando la "Festas das Flores" anche conosciuta come "Festas do Povo".
La parte più sorprendente di questo folclore è lo sforzo collettivo della popolazione per preparare fiori e oggetti in carta e cartone per abbellire le vie del centro storico di Campo Maior, città portoghese nel distretto di Portalegre, nella regione di Alentejo.
La cura e la perizia poste dagli abitanti, i Campomaiorenses, per fare una mole di lavoro così gravosa, potrebbe già essere uno dei motivi per partecipare a questa tradizione che risale, come oggi è celebrata, intorno al XIII secolo quando un paio di abitanti di Campo Maior si recarono nella città di Tomar durante la Festa dos Tabuleiros in onore dello Spirito Santo e stupiti dalla bellezza dalle decorazioni delle strade decisero, insieme ai loro vicini di casa, di decorare la loro via la New Street.
Altri concittadini ammirati dal lavoro nella New Street, iniziarono ad ornare altre vie della città e da qui venne scelto il nome di "Festas do Povo", "Festa del popolo". Si era nei primi anni del XX secolo, nel 1909.
La preparazione dei fiori e degli addobbi avviene autonomamente in ciascuna strada e mantenuta segreta all'interno di essa. Anche per gli amici e parenti dei residenti, le decorazioni restano tali e sono rese note nella notte del "enramação", ovvero la notte che le strade sono adornate.
Purtroppo questo non è il tipo di evento che si verifica periodicamente, infatti sono gli abitanti del comune che decidono insieme una data e pianificano il lavoro.
I Campomaiorenses lavorano su questo capolavoro per mesi e in effetti guardando il lavoro finito con gli innumerevoli fiori di carta che formano piacevolissime gallerie dove passeggiare tranquillamente, si può intuire la meticolosità, la pazienza, le ore insonni impiegati per finire i decori per la propria strada.
Affascinante!
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