L'Italia ha inviato una macchina espresso della Lavazza sulla Stazione Spaziale Internazionale lo scorso anno.
Ciò ha indotto i ricercatori della Portland State University a concentrarsi su questo innovativo progetto ovvero creare una tazza per caffè adatta all'assenza di gravità.
Gli astronauti solitamente bevono i liquidi da contenitori tipo sacchetti per ovviare al problema della gravità, ma questo sarebbe un modo terribile per sorseggiare un buon caffè italiano.
Il professore di ingegneria meccanica che sta conducendo la ricerca, Mark Weislogel, spiega: "La forma della coppa è strana, assomiglia un po' ai bicchieri di plastica che permettono ai bambini di imparare a bere. E' stata studiata con modelli matematici. Ogni sua forma è progettata per favorire il movimento controllato del liquido. Noterete un angolo appuntito al centro della coppa; questo strano pezzo di design è ciò che rende possibile bere liquidi in bassa gravità. L'angolo agisce essenzialmente come un lucignolo, con tensione superficiale del liquido guidandolo verso la bocca. Non appena un astronauta tocca con la bocca il bordo della tazza, si forma un collegamento capillare e il liquido percorrendo la tazza, forma gocce di caffè da sorseggiare".
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