giovedì 8 maggio 2014
"Kintsugi" l'arte giapponese per riparare gli oggetti rotti
Il kintsugi, o kintsukuroi, letteralmente significa riparare con l'oro.
E' un'arte giapponese molto particolare, che anziché nascondere le parti rotte di un oggetto con un incollaggio perfetto e coprente, ricalca le stesse linee della rottura usando metalli preziosi in polvere e fusi, riempendole per evidenziare la lesione.
L'oggetto è trasformato quindi in una nuova "cosa" o meglio è rinato dall'imperfezione come una sorta di sottolineatura del passato e del presente.
Un oggetto nuovo, che anziché nascondere, esalta il danno diventando un'opera d'arte.
Il kintsugi utilizza resine e lacche mischiate con metalli preziosi quali l'oro opaco e lucido, che forse è il più usato, ma anche argento, ottone, bronzo o rame.
La tecnica sviluppa il concetto che dall'imperfezione nasce una forma ancora superiore di perfezione estetica e interiore.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento