domenica 5 gennaio 2014

Cosmovitral un capolavoro in stile liberty con annesso orto botanico



Quando il mercato al coperto di Toluca, in Messico, fu chiuso molte idee vennero vagliate per utilizzare al meglio lo spazio.
C'era chi voleva venderlo ai privati e chi voleva demolirlo e al suo posto fare una piazza, ma l'artista messicano Leopoldo Flores, residente proprio a Toluca, convinse con successo il governo della città a convertire l'edificio in uno spazio per l'arte.
Venne inoltre deciso di utilizzare la superficie coperta per un giardino botanico.



L'edificio, che sarebbe stato il primo mercato permanente costruito in città, venne costruito tra il 1909 e il 1910 con l'obiettivo di aprire per il centenario dell'indipendenza del Messico il 16 settembre.



Fu progettato dall'ingegnere Manuel Arratia in stile liberty; il suo design lo fa assomigliare ad una stazione ferroviaria.
Le strutture in ferro furono preparate dalla Fundidora y Aceros Monterrey, ora non più in attività, ma trasformata in un parco pubblico.



Quindi, quello che era un semplice mercato, è diventato il Cosmovitral nel quale è possibile ammirare non solo la collezione vetrate composta da 71 opere distinte di Leopoldo Flores, la più famosa delle quali è il pezzo dell'immagine in alto intitolato The Sun Man, ma anche il giardino botanico con più di 500 specie di piante sia del Messico che di ogni parte del mondo.
Al centro del giardino vi è il busto di Eizi Matuda, scienziato giapponese che divenne noto per la sua ricerca sulla flora del Messico classificandone più di 6.000 specie.

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