giovedì 5 dicembre 2013

Nelson Mandela: il mondo piange l'uomo della lotta all'apartheid



Nelson Mandela è morto a 95 anni nella sua abitazione di Johannesburg alle 20,50 di oggi.

Il presidente del Sudafrica, Jacob Zuma ha annunciato, in un commosso discorso televisivo alla nazione, la scomparsa del suo predecessore, eroe della lotta all'apartheid nel Paese: "Adesso riposa, adesso è in pace. La nostra nazione ha perso un grande figlio. I nostri pensieri sono con la sua famiglia, con i colleghi e amici e con il popolo sudafricano".

I Membri del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite hanno osservato un minuto di silenzio per onorarne la morte.

Il presidente americano Barack Obama, presentandosi davanti alle telecamere molto commosso ha iniziato il suo intervento citando le parole pronunciate da Mandela nel 1964 durante il suo processo, davanti alla Corte Suprema di Pretoria: "Ho combattuto contro il dominio dei bianchi e ho combattuto contro il dominio dei neri. Ho amato l'ideale di una società democratica e libera in cui tutti possano vivere in armonia e con pari opportunità. E' un ideale per il quale spero di vivere e che spero di raggiungere. E se necessario è un ideale per cui sono pronto a morire", poi Obama, aggiunge: "Mandela ha vissuto per questo ideale e lo ha reso reale". E prosegue: "Non posso immaginare la mia vita senza l'esempio di Nelson Mandela. Attraverso la sua fiera dignità e una volontà ferrea di sacrificare la propria libertà per quella degli altri ha trasformato il Sudafrica e ci ha scossi tutti".

Il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, saputa la notizia della morte di Mandela ha detto: "Dobbiamo essere grati a Mandela perché ha segnato come pochi la storia del secolo scorso con il coraggio e la determinazione delle persone libere e con la forza della non violenza. Nelson Mandela è stato in assoluto uno dei più importanti protagonisti del ventesimo secolo.
A Mandela venne conferita la cittadinanza onoraria di Firenze nel 1985. Il 16 aprile 2012 Renzi fu ricevuto proprio da Mandela a Johannesburg e in quell'occasione il sindaco gli consegnò il Fiorino d'oro.

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